Il Movimento 5 Stelle di Napoli organizza il Maggio dei Tradimenti


“Napoli tradita ancora una volta: mostriamo alla città il vero volto del grande Progetto Unesco».  «Dare una mano di pittura a edifici immersi in una situazione di degrado non significa riqualificare, né tanto meno restaurare”

Il Movimento 5 Stelle di Napoli organizza una manifestazione per denunciare il cattivo uso che come al solito si fa dei fondi europei destinati a progetti importanti, quali il progetto Unesco, siglato da  Regione Campania, Comune di Napoli e Arcidiocesi di Napoli. Questi prevede che i monumenti principali della città, a causa del periodo denominato per l’appunto “Maggio dei Monumenti“, per cui, chi accede nelle bellezze artistiche partenopee, può farlo gratuitamente, vengano restaurati completamente.

Sono stati stanziati per tale ragione, in un primo momento, 300 milioni. Questi poi sono stati magicamente ridimensionati. E questo è già uno dei motivi per cui protestano gli attivisti di Napoli. Infatti, a causa di questo primo principale taglio, saranno molti di meno i monumenti che potranno godere dei benefici di tale progetto.

Un’altra questione che alimenta i sospetti dei grillini partenopei è che gran parte dei monumenti che hanno diritto alla riqualificazione sono di proprietà dell’Arcidiocesi di Napoli, che, come sopra abbiamo ricordato, risulta essere tra le firmatarie del piano. I sospetti maggiori però provengono dalla data di scadenza che risulta essere abbastanza vicina. Infatti nel 2015 i fondi non potranno più essere utilizzati e per Napoli ancora non si vede alcun cantieri nei luoghi interessati.

Nell’elaborato firmato inoltre prevedeva non solo il restauro e la valorizzazione  ma anche  un programma (inserito all’interno del Piano di Gestione) che desse nuova linfa alle attività produttive, artigianali, turistiche, economiche. Attualmente però nessuna iniziativa è stata presa in considerazione per rispettare questa clausola. Tutto ciò è stato denunciato esclusivamente dal Movimento 5 Stelle di Napoli.

Nasce così l’idea di questa manifestazione parallela, iniziata oggi, 10 maggio, che proseguirà per tutto il mese fino agli inizi di giugno, con la conferenza finale dove i cittadini del Movimento presenteranno un video dossier sull’attività svolta. I percorsi sono quattro, tre a piedi, uno in bici: il 10 maggio da San Pietro a Majella a Castel Capuano, passando per luoghi come le mura di Piazza Bellini e il Tempio della Scorziata, fino a Castel Capuano; il 17 maggio, ore 10, si proseguirà poi da Castel Capuano fino al Complesso Ascalesi, passando per San Biagio dei Librai, Porta Nolana, Forcella, la murazione romana di Piazza Calenda e il Complesso dell’Annunziata.

 


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