Da Palazzo San Giacomo fanno sapere, inoltre, che “nessun atto di chiusura dei porti è mai stato emanato, che le Autorità portuali sono sempre pronte ad accogliere le legittime richieste di chi chiede ospitalità“. “Napoli è una città profondamente democratica – viene ancora scritto – in ogni sua istituzione, con una catena umanitaria composta da circa seimila persone“.
Il nuovo caso Sea Watch arriva dopo la “tragica morte di oltre cento persone che inseguivano il desiderio di una vita almeno decente“, ma il sindaco “seguirà e tutelerà il vostro arrivo“. “A lei le valutazioni, a noi l’onore, se così sarà, di testimoniare con i fatti che l’amore per il prossimo non conosce distinzioni di pelle, sesso, razza, lingua e religione. Le siamo vicino e la salutiamo con profonda ammirazione e stima“, si conclude la lettera.