Vicenza, sequestrate 900 tonnellate di rifiuti tossici provenienti dalla Campania
Mar 19, 2019 - Simona Borriello
Foto di repertorio
Ancora rifiuti e abusivismo in tutta la Penisola. E’ di oggi la notizia che sono stati scoperti, dalla guardia di Finanza di Vicenza, 900 tonnellate di rifiuti nocivi provenienti dalla Campania. Il magazzino, appartenente ad un noto istituto bancario di livello nazionale, era ricolmo di rifiuti speciali che, quasi sicuramente, sono gestiti dalla camorra.
Altresì, il deposito in disuso nell’area industriale di Asigliano Veneto, conteneva 600 balle legate da fili di ferro e ammassate fino all’oppressione di tutto il perimetro dello stabilimento. Infatti, i militari delle Fiamme Gialle di Noventa Vicentina hanno trovato materiale plastico, tessile e rifiuti solidi urbani. Attraverso i rilevamenti e le analisi supportate dall’Arpav di Vicenza, è stato subito chiaro che venivano dalle zone di Napoli e Caserta. Ora, l’intera area risulta sequestrata.
Il problema delle attività di gestione di rifiuti, in tutti questi anni, sembra non smettere. I rifiuti ritrovati, sono altamente nocivi per l’ambiente e, quindi, per noi tutti.