Anche Napoli si colora di rosa e promuove la lotta contro il tumore al collo dell’utero, alla mammella e al colon-retto. Il direttore dell’ASL Napoli 1, Ciro Verdoliva, ha annunciato che dal 23 marzo in poi la città parteciperà alla campagna “Il sabato degli screening”, che prevede una nuova iniziativa ogni sabato per sensibilizzare i cittadini sul valore della prevenzione.
Il 23 marzo sarà presente in largo Berlinguer (presso Metro Toledo) il Camper della Salute dell’Asl Napoli 1 Centro. Dalle 16:00 alle 21:00 i medici presenti offriranno visite senologiche e di prevenzione gratuite, senza necessità di prenotazione. L’iniziativa vedrà impegnati esperti in senologia del Distretto Sanitario 31, diretto dal dottor Angelo Mengano. Le donne che lo desiderano potranno anche effettuare la prenotazione per una mammografia con tomosintesi e per un Pap-test, da effettuarsi gratuitamente presso il Presidio Sanitario SS. Annunziata in via Egiziaca a Forcella n°19. Nella stessa giornata si distribuiranno dei kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci, utile come screening del tumore del colon-retto.
In altre parole, una giornata tutta dedicata alla salute. In occasione dell’iniziativa sarà possibile non solo sottoporsi a visite gratuite, ma anche prenotare gli screening gratuiti previsti dalla campagna “Mi voglio bene”. Questa campagna di informazione, promossa dalla Regione Campania, è a sua volta legata al programma di prevenzione del tumore del collo dell’utero, della mammella e del colon retto.
«Vogliamo confermare che la ASL Napoli 1 Centro, in linea con gli indirizzi del Presidente Vincenzo De Luca, è al fianco dei cittadini nella prevenzione», afferma il Commissario Straordinario Ciro Verdoliva. «Grazie all’impegno volontario del nostro personale, in primis medici e infermieri, saremo in grado di diffondere un messaggio chiaro su quello che è l’importanza della prevenzione in merito alle malattie tumorali».
La campagna di comunicazione e prevenzione coinvolgerà ogni sabato una piazza diversa della città di Napoli. Per comprendere l’importanza dell’iniziativa, basti pensare che ogni giorno in Italia vengono diagnosticati 1.000 nuovi casi di cancro (il 52% di questi colpisce gli uomini, il 48% per cento le donne). Al tempo stesso, però bisogna sottolineare che negli ultimi anni le percentuali di guarigione sono complessivamente migliorate. Il merito è da attribuirsi soprattutto alla maggiore adesione da parte dei cittadini alle campagne di screening, oltre che alla maggiore efficacia delle terapie.
Molti tumori, quindi, potrebbero essere prevenuti o diagnosticati in tempo se in tanti aderissero ai protocolli di screening e diagnosi precoce proposti dalla Sanità Regionale. Sotto questo aspetto appaiono significative le parole di Anna Borrelli, Sub Commissario Sanitario della ASL: «La nostra speranza è che la giornata accolga non solo tantissime adesioni da parte dei cittadini napoletani, ma che sia anche utile a trasmettere l’importanza che la diagnosi precoce riveste nella cura delle malattie».
