Tangenziale, ad Rigacci: “Il viadotto è sicuro. I lavori finiranno entro Natale”


La questione Tangenziale con il controllo del viadotto di Capodichino sta tenendo in apprensione tutti i cittadini, non solo per una questione di sicurezza, ma anche perché il tratto di Tangenziale dovrebbe restare chiuso fino a Natale, salvo eventuali complicazioni. A parlare della vicenda è l’amministratore delegato della Tangenziale Riccardo Rigacci, nel corso della Commissione comunale Infrastrutture e trasporti: “Il viadotto Capodichino è sicuro e contiamo di terminare i lavori entro Natale“.

Il ponte non ha problemi di sicurezza. Venerdì abbiamo effettuato un sopralluogo congiunto insieme al Ministero dei Trasporti. Da quel momento lì abbiamo iniziato una serie di attività per sottoporre il ponte ad un vero e proprio check up e queste attività sono quasi in fase di completamento.

La chiusura notturna dello svincolo Corso Malta è necessaria per eseguire queste operazioni. Stiamo valutando se proporre al Mit soluzioni di cantierizzazione alternative. Il viadotto ha situazioni puntuali di degrado, ma si tratta di un viadotto curato constantemente con la giusta attenzione. Entro lunedì avremo il progetto per il completamento dell’opera, per poi effettuare ulteriori approfondimenti.

In Tangenziale dobbiamo essere molto sicuri in termini di infrastrutture, anche in virtù di quanto accaduto a Genova nel 2018. Contiamo entro Natale di completare tutti i lavori. Su quel ponte si lavora giorno e notte, anche nel fine settimana. Siamo consapevoli dell’impatto sulla viabilità cittadina del viadotto Capodichino“.

Su Tangenziale di Napoli c’è da decenni una attività di sorveglianza e monitoraggio costante da parte di tecnici ed ingegneri. Ponti, gallerie, cavalcavia, pali e tutta l’impiantistica sono controllati ed ispezionati annualmente con accuratezza. Se durante questi controlli emerge qualche anomalia, adottiamo delle contromisure in termini di sicurezza.

Nessun bullone o pezzo di calcestruzzo è cascato”. Il viadotto Capodichino è sicuro, a quanto sembra. “Si è resa necessaria una misura cautelativa per effettuare interventi di ripristino di alcune zone ossidate all’interno del viadotto Capodichino. I controlli ci hanno indotto in via cautelativa ad adottare questa misura, proprio perché li effettuiamo. Negli ultimi 10 anni tangenziale ha investito 68 milioni di euro in manutenzione“.

La sospensione del pedaggio, prevista fino alle 23,59 del 5 novembre, è stata richiesta dal Ministero. Noi la abbiamo accolto, anche in concomitanza con il ponte di Ognissanti. Per quanto riguarda la cassa integrazione per 184 lavoratori, ci siamo avvalsi di strumenti previsti dalla legge, peraltro condivisi dai sincacati, essendo per noi un settore rilevante quello impegnato nell’esazione”, ha chiarito l’amministratore delegato di Tangenziale.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI