L’allarme è stato lanciato dalla Polizia di Stato sulla loro pagina Facebook. I rischi sono molteplici: lesioni agli arti, alla testa e alla colonna vertebrale fino alla lesione del midollo e alla tetraparesi.
La follia diventata virale tra i ragazzini è nata in Sudamerica con il nome di “Rompecraneos” e si tratta di un tranello nella quale la vittima viene fatta cadere sbattendo violentemente la testa a terra.
È importante parlarne in famiglia, facendo comprendere ai più giovani la gravità dell’emulazione e che non esiste nulla di divertente in un “gioco” che può costare la vita.