Emergenza Coronavirus, record di guariti ma l’Oms ci va piano: “Rischioso riaprire adesso”


Buone notizie riguardo all’emergenza Coronavirus, ma il Governo ci va cauto: nonostante le pressioni di Confindustria per la fine del lockdown, non è ancora il momento di correre. L’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), infatti, frena sull’inizio della cosiddetta “fase 2” dell’emergenza.

Il motivo di tanta cautela è che non c’è ancora una vera e propria netta diminuzione dei contagi, bensì un rallentamento e di conseguenza riaprire ora le attività è difficile. Questa, in sintesi, è la posizione del vicepresidente dell’Oms Ranieri Guerra.

Queste sono state le sue parole durante la conferenza stampa: “C’è un serbatoio di positivi asintomatici ma che continua a garantire la circolazione del virus. Quindi, cercare di aprire o pensare di aprire in queste condizioni senza una conoscenza precisa di quale sia stata e di quale possa essere l’evoluzione del virus è abbastanza difficile. Io non credo che il Governo italiano voglia procedere ad una riapertura senza tenere in considerazione questa rischiosità che al momento è ancora molto alta”.

Entro sabato, quindi, il premier Conte dovrà prendere una decisione in proposito… una decisione che pare già chiara a tutti gli italiani, o quasi. Non si ritornerà subito a passeggiare o correre liberamente né riapriranno subito negozi, bar e ristoranti.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI