Napoli, 1000 operatori del turismo scendono in piazza: “Ci hanno dimenticati”


A Napoli, precisamente in Piazza del Plebiscito, si è svolta questa mattina la prima manifestazione che abbraccia tutta la Filiera del Turismo. 

Queste le parole di Cesare Foà, presidente ADV Unite AIDIT Federturismo Confindustria: “Con una perfetta organizzazione, seguendo le regole di distanziamento sociale, sono intervenute nella grande piazza Plebiscito più di 1000 persone tra: agenti di viaggio, tour operator, dipendenti compagnie aeree, dipendenti aeroportuali, compagnie di crociera, commerciali del turismo, ristoratori, guide ed accompagnatori, bed and breakfast, noleggiatori, bus turistici, animatori turistici, linee marittime, autonoleggi a far sentire la propria voce unita”.

E far sentire la propria voce, nella situazione attuale, è più necessario che mai. “Tutto il comparto è stato completamente dimenticato, dichiara ancora Foà. “Bisogna dare certezze ed un immediato sostegno chiedendo di salvaguardare il turismo attraverso sei punti cruciali per la ripartenza:

Fondo perduto sul trimestre 2019 – Cig fino a dicembre 2020 – estensione del voucher fino a dicembre 2020 con validità a 18 mesi, rivedere la norma sulla responsabilità del datore di lavoro, cambiare le modalità di utilizzo del bonus famiglie e azzeramento delle tasse per l’intero anno 2020.

Tutte queste istanze sono state portate oggi all’attenzione del prefetto che ci ha accolto molto calorosamente, comprendendo il nostro stato di disagio, e garantendoci che le nostre rimostranze saranno portate immediatamente all’attenzione del governo”.

La manifestazione della filiera del turismo ha dunque ottenuto i risultati sperati. “Oggi è stato solo il primo passo per rivendicare i nostri diritti ed essere considerati come comparto“, conclude Foà.


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