De Luca demolisce Salvini: “Uno squinternato che viene da noi a fare aria fritta”


Nel corso di un intervento dal palco a Marina di Camerota (SA), Vincenzo De Luca ha fatto il punto sulla situazione coronavirus in Campania e ha lanciato l’ennesima frecciata a Salvini, definendolo uno “squinternato” pur senza nominarlo.

Ci stiamo preparando a 180.000 tamponi per tutto il personale scolastico”, ha spiegato De Luca. “Non so che combinerà il ministero della pubblica istruzione, che Dio ce la mandi buona. Noi dobbiamo essere pronti a mandare i nostri ragazzi a scuola in sicurezza“.

Ogni tanto viene da Milano in Campania qualche squinternato che fa un po’ di razzismo contro di noi, ma è aria fritta, ha affermato ancora il governatore. Non c’è ragione di dubitare che lo “squinternato” di cui parla De Luca sia proprio Matteo Salvini. “La verità è che oggi i cittadini della Campania, del Cilento, di Napoli vanno a testa alta, ci rispettano.

Cosa sarebbe successo se quello che è accaduto a Codogno si fosse verificato in Campania e non in Lombardia? Ci avrebbero messo in croce per altri 50 anni. E invece no, diversamente da come si aspettavano in Italia, la Campania ha retto meglio di tutti la battaglia contro l’epidemia.

Tutti noi ci siamo sentiti una grande famiglia per la prima volta, abbiamo fatto i conti con la paura, visto sul volto dei genitori e dei figli il pericolo per la malattia e il ricovero. Ora ci vuole responsabilità e rigore, abbiamo aperto la mobilità e quindi l’unica cosa che ci serve oggi è responsabilità: arriva gente da tutto il mondo, da Paesi dove c’è contagio elevato, vi prego di indossare le mascherine sempre, solo se andate a passeggio da soli non c’è problema”.


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