Fotografo che ha lavorato a La Sonrisa viola la quarantena per 2 cerimonie: è positivo


Continua a far discutere ciò che gira intorno a La Sonrisa, la struttura divenuta celebre in tutta Italia per la trasmissione Il boss delle cerimonie. Il castello è stato chiuso lo scorso 10 agosto dopo l’emersione di un focolaio di coronavirus a Sant’Antonio Abate, perché un soggetto risultato positivo aveva partecipato a una cerimonia che si era svolta lì il 5 agosto. Nei giorni successivi la direzione della struttura era stata criticata per i ritardi nel fornire la lista dei nomi dei partecipanti a tutte le cerimonie che lì avevano avuto luogo, alla luce dei numerosi contagi scoperti.

Adesso è un fotografo che si trova nell’occhio del ciclone. Costui aveva lavorato proprio il 5 agosto come professionista di fiducia dei festeggiati, per cui era scattata la quarantena domiciliare anche per lui. Il 12 ed il 13 agosto però ha violato la quarantena, andando a scattare foto per un matrimonio ed un battesimo a Castel San Giorgio. Successivamente è giunto l’esito tampone che ha accertato la positività del fotografo: ora è scattato l’isolamento per i partecipanti a entrambe le feste, con la speranza che non si accendano nuovi focolai. L’uomo molto probabilmente sarà denunciato.


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