C’è anche una ricercatrice napoletana tra i vincitori del Premio ‘Guido Dorso’. Si tratta della dottoressa Eva Panetti dell’Università Parthenope che ha avuto il riconoscimento della sezione ordinaria per il progetto di ricerca “Imprenditorialità e innovazione in Campania”.

Il Premio, giunto alla 41esima edizione, ha come primaria finalità quella di segnalare alla pubblica opinione il lavoro di giovani studiosi e ricercatori dell’area meridionale del nostro Paese. Tra i premiati di quest’anno spiccano figure come quella di Filippo Patroni Griffi, presidente del Consiglio di Stato (sezione istituzioni); Gaetano Manfredi, ministro dell’Università e della Ricerca (università); Paolo Scudieri, presidente Adler Pelzer Group (imprenditoria); Federico Pirro, Università di Bari (economia); Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica (giornalismo).

Un risultato importante per la Panetti e per la sua Università che può così vantare il premio Guido Dorso:

“Ricercatrice presso il DISAQ / Dipartimento di Studi Aziendali e Quantitativi della nostra Università, la vincitrice del Premio Internazionale “Guido Dorso” per il progetto di ricerca “Imprenditorialità e Innovazione in Campania”, realizzato in collaborazione con l’Università Parthenope, l’M.I.T. di Boston e le altre istituzioni del territorio. Un riconoscimento prestigioso che ci riempie di orgoglio”.

La dott. Panetti non è l’unica napoletana, tra i vincitori del Premio Guido Dorso anche Roberto Defez, direttore laboratorio di biotecnologie microbiche dell’istituto di bioscienze e biorisorse del Cnr di Napoli per la sezione ricerca). La consegna dei premi (sculture realizzate dal maestro Giuseppe Pirozzi e la Targa di rappresentanza del Presidente della Repubblica coniata appositamente dalla Zecca dello Stato) avverrà lunedì 12 ottobre, alle ore 16, presso la sala Zuccari di palazzo Giustiniani a Roma.