Lockdown ad Arzano, i commercianti protestano bloccando la città: “Abbiamo il diritto di lavorare”


Questa mattina è partita una vera e propria protesta ad Arzano da parte dei commercianti che si oppongono alle norme dettate dalla nuova ordinanza di De Luca. In città, infatti, da ieri è scattato il lockdown con chiusura di tutti gli esercizi commerciali.

Numerosi i video circolati in rete di persone che hanno bloccato le strade, arrivando a protestare fin sotto la sede comunale. Stanno facendo sentire la propria voce contro un provvedimento che aggrava ancor di più la situazione economica delle piccole realtà imprenditoriali. Dal video di “La voce di Arzano”, è visibile una mole di persone riversate nel centro città.

Sono in tanti, infatti, i commercianti scesi in strada a protestare, bloccando l’incrocio di via Galilei e via Napoli, provocando non pochi disagi alle auto e ai bus circolanti, come si evince dal video pubblicato da “Una voce per Secondigliano”.

Tra loro il proprietario di una profumeria che, ha ripreso parte della protesta avviata ad Arzano tramite una diretta, dicendo: “Questa è la situazione che ha creato il commissario questa mattina. Grazie a lui con questa demenziale ordinanza ha fatto chiudere tutti gli esercizi commerciali. Fate girare. A via Napoli è inutile che ci venite perché l’abbiamo bloccata. Mi dispiace per le persone che devono andare a lavorare ma anche noi abbiamo il diritto di lavorare.”

“La situazione è tragica, di m***a. Non potevamo permetterci il lusso di chiudere. Trattare così i commercianti come se fossimo stati veicolo del virus. Le persone possono uscire a spendere altrove, tranne ad Arzano. Ha bloccato solo gli esercizi commerciali. Un lockdown stupido, i casi non diminuiranno quindi si protrarrà.”


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