De Luca: “Halloween un monumento all’imbecillità, chiudo tutto alle 22. Stop alla mobilità”


De Luca in conferenza stampa ha avvisato i cittadini campani di nuovi provvedimenti in vista di Halloween:

Vi avviso che negli ultimi weekend di ottobre, in occasione di Halloween chiuderemo tutti i locali alle 22. Abbiamo importato questa idiozia, questa americanata di questa festa. E’ un monumento all’imbecillità, siccome dobbiamo fare i conti con la realtà e sento che già si stanno preparando a fare le feste. Dal 22 si chiude tutto, stop alla mobilità. Prenderemo decisioni di blocco della mobilità dopo la mezzanotte anche nei prossimi giorni. Occorrono decisioni rigorose“.

Sui matrimoni e sulle ordinanze prese in Campania:

“Avevo previsto di comunicare prima alla Regione non solo l’elenco dei partecipanti ma anche il responsabile di sala e cucina che non è avvenuto. Se dobbiamo prenderci in giro non è più tempo di tolleranza. Lo dico anche per i locali che rischiano di rovinare un intero settore. Sono vietate tutte le cerimonie: funerali con cortei, matrimoni, cerimonie. Per un matrimonio a Monte di Procida, uno, abbiamo avuto decine di contagi. Un altro ad Avellino. Una nostra concittadina di 90 anni ha perso la vita, si fanno pellegrinaggi. Una festa a Portici nelle rsa con decine di contagi, una festa a Napoli con erasmus. Più della metà dei contagi vanno ricondotti a comportamenti irresponsabili, incivili, delinquenziali. Basta uscite irresponsabili di notte”.

Jogging:

“Abbiamo trovato persone che fanno jogging senza mascherina in mezzo ai bambini, non è possibile. Anticipo una cosa che propongo al governo: cominciamo a lavorare da oggi per un piano socio economico di aiuto e sostegno di integrazione al reddito per i settori che avranno danni. Cominciamo a preparare un altro piano di aiuto per le famiglie”.

Sulla sanità:

“L’obiettivo strategico è avere i posti letto. Non è facile, già oggi siamo costretti a eliminare attività secondarie. Garantiremo solo gli interventi salva vita, per le emergenze estreme: infarti, ictus, malati oncologici, punti nascita. Oggi abbiamo 1261 positivi che abbiamo trovato con lo screening mirato non generico su tutta la popolazione. Sui contagiati positivi, quelli che hanno bisogno di ricovero sono il 4,3%. Dobbiamo trovare 40/50 posti letto. Questo numero va ridotto in relazione alle persone guarite, 10-12. Il bilancio finale oggi è che dobbiamo trovare 30/35 posti letto. Ciò significa che ogni giorno dovremmo trovare posti, 300 posti in 10 giorni, in un mese 900. Possiamo arrivare anche a mille. Il governo ha ridotto l’isolamento ma il personale deve fare i controlli a domicilio”.

Sui tamponi:

“Si è fatta una polemica inutile sul numero di tamponi. E’ il lavoro fatto in base alle indicazioni date dall’Oms. Se non facciamo i tamponi sulla popolazione a rischio tra un mese rischiamo di non avere più i reagenti. L’obiettivo è avere 17 mila tamponi al giorno, abbiamo avuto una fornitura da Arcuri che ci garantisce solo 8 mila tamponi al giorno ad Aprile e abbiamo chiesto un altro milione e mezzo di kit. Dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Stiamo pensando di fare alle scuole tre test antigienici. Abbiamo chiesto test rapidi per i pronto soccorso, abbiamo chiuso 244 ventilatori polmonari, sono stati inviati 50 e 200 caschi per le subintensive ne abbiamo 100. Prenderemo misure di guerra ma dobbiamo salvare la vita ai nostri cittadini. Non si riesce a dormire la notte, dobbiamo prendere decisione le quali sappiamo che determiniamo problemi alla famiglie ma serve a garantire la vita ai vostri cari”.


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