L’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha un nuovo vice presidente. Si tratta del neo eletto sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto. Un’associazione quindi che parla meridionale dato che il presidente è il sindaco di Bari, Antonio Decaro.

Soddisfazione è espressa dal primo cittadino della città degli scavi in una nota presente sul sito Anci Campania:

“E’ per me motivo di orgoglio e allo stesso tempo di responsabilità. Da sindaco conosco bene le difficoltà e le sfide che quotidianamente siamo chiamati ad affrontare nell’interesse delle comunità che amministriamo e lungo questo solco continuerò il mio operato. Ringrazio il presidente Antonio Decaro per la fiducia accordatami, e Italia Viva per avermi concesso questa opportunità, ma voglio ringraziare soprattutto i miei concittadini. Questa nuova sfida premia soprattutto il lavoro fatto in questi anni per la città di Ercolano. Il mio impegno sarà ancora più forte”.

L’Anci in queste ore si è scagliata contro il premier Conte per un punto del dpcm che consentiva ai sindaci di applicare il coprifuoco chiudendo vie o piazze indicate come luoghi di assembramento. Uno ‘scarica barile’ secondo Decaro e il sindaco di Napoli, de Magistris, impossibile da attuare. Il punto è stato poi modificato togliendo la parola sindaci.

Intanto sono 78 i casi positivi a Ercolano. Buonajuto fa appello al senso civico dei suoi cittadini in un video sul suo profilo Facebook:

“Sono 72 i casi positivi registrati a #Ercolano. Stiamo lavorando in contatto con il dipartimento di prevenzione dell’Asl. Viviamo una situazione delicata, non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Ora più che mai faccio appello al senso di responsabilità e di umanità che contraddistingue tutti i cittadini di Ercolano. Solo insieme possiamo vincere questa battaglia”.