Feste e matrimoni, la proposta per ripartire: doppio tampone a tutti gli invitati


Il settore wedding, con l’avvento dell’anno nuovo, intende ripartire e, nella figura dell’imprenditore Luigi Auletta, ha avanzato una proposta contenuta in un protocollo inoltrato alle autorità politiche. La finalità è quella di risollevare le sorti di una filiera economica messa completamente in ginocchio, rendendo nuovamente possibili eventi e cerimonie.

Settore wedding, Luigi Auletta avanza una proposta per ripartire

Innanzitutto si propone la somministrazione di due tamponi antigenici a tutti gli invitati del ricevimento. Il primo effettuato tra le 48 e le 96 ore antecedenti all’evento e il secondo la sera prima della cerimonia. Chi risulta negativo partecipa all’evento senza indossare la mascherina.

Il metodo proposto nel protocollo, elaborato dall’ingegnere Giuseppe Del Prete, prevede una procedura guidata per l’individuazione del livello di rischio dei partecipanti all’evento e l’adozione delle misure di prevenzione e protezione. L’indagine sarà condotta da esperti in ambito del Servizio Prevenzione e Protezione, nonché da medici specializzati in medicina di lavoro, acquisendo le informazioni necessarie.

Sarà un diagramma ad evidenziare tale livello di rischio attraverso il criterio dei colori: dal verde, che indica una bassissima probabilità di diffusione del contagio, al viola, indice di un’elevata probabilità di contagio. La classificazione si basa sull’analisi di aspetti quali lavoro, viaggi, contatti diretti o indiretti con possibili positivi.

L’accesso degli invitati avverrà mediante modalità, percorsi e tempistiche predefinite, in ingresso e in uscita. I locali ristorativi saranno preventivamente sanificati ed igienizzati con consegna del relative verbale rilasciato da apposite ditta specializzata e secondo le indicazioni stabilite dal Ministero della Sanità. In tal modo si assicurano elevati standard di sicurezza, con personale e invitati tutti negativi.

Il protocollo è stato inviato al Premier Giuseppe Conte e ai Ministri Speranza, Patuanelli, Boccia e Di Maio, oltre al Presidente della regione Campania De Luca.

Le parole di Luigi Auletta

“Non chiediamo ristori per tirare avanti mesi e restare fermi. Vogliamo una data e un discorso serio da parte del Governo per ripartire. La nostra idea è lavorare con un progetto sicuro e concreto. Adesso bisogna pensare al nostro futuro. Basta con le chiacchiere servono idee urgenti” ha detto Auletta, presidente della maison Impero Couture.

“Lancio questa proposta e attendo una risposta dalle istituzioni. Sono pronto per collaborare e discutere di modifiche per migliorare questo protocollo” – conclude.


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