Campania prima per vaccini, Burioni elogia il modello di Napoli: “Ovunque così, nessun ritardo”


Ancora una volta il noto virgolo Roberto Burioni esalta la città di Napoli per quanto riguarda il numero di persone che si è sottoposto ai vaccini anti covid. Se in alcune Regioni si registrano infatti dei ritardi, così non è in Campania dove le dosi sono state somministrate già a oltre 50 mila persone, pari al 75.2% delle dosi di vaccino a disposizione. La Regione del governatore Vincenzo De Luca si conferma quindi prima per percentuale di somministrazione nonostante le numerose polemiche nate per le lunghe file fuori alla Mostra d’Oltremare.

VACCINI ANTI COVID – BURIONI ELOGIA NAPOLI

Ma sono proprio quelle file ad indicare le tante persone vaccinate. Un modello da seguire in tutta Italia secondo Burioni che twitta:

“Viva Napoli! Ovunque così, nessun ritardo! Forza che lo sbattiamo fuori dalla nostra vita come abbiamo fatto con la polio”. 

Già nei giorni scorsi Burioni aveva raccontato come la città di Napoli avesse vaccinato un milione di persone nel 1973 in appena una settimana, elogiandola. Allora si combatteva il colera, un altro virus ostico che fu debellato.

“Nel 1973, a seguito di un’epidemia di colera, nella sola Napoli in una settimana furono vaccinati un milione di pazienti. Un milione in una settimana nel 1973 in una sola città. Non dite che non si può fare, perché è una bugia. Nessun ritardo”. 

Ad oggi, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute e aggiornati a oggi pomeriggio, sono state vaccinate 512 mila e 814 persone di cui 317.753 donne e 195.071 uomini. Tra le Regioni più virtuose, la Campania (75,2%), il Veneto (71,8%) e la Toscana (71,2%).


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