Dal lungomare al Rione Sanità: Napoli protagonista della nuova fiction Rai ‘Mina Settembre’

Serena Rossi. Foto fb


Dal lungomare ai vicoli del Rione Sanità, passando per Villa Doria D’Angri, Palazzo San Felice e l’Università Federico II. Napoli è la protagonista della nuova fiction Rai ‘Mina Settembre‘, tratta dal libro di Maurizio De Giovanni. Più di 15 location scelte che potremmo vedere in onda a partire da domenica 17 gennaio e lunedì 18 su Rai 1. Poi l’appuntamento fisso sarà ogni domenica per un totale di 6 serate (12 episodi).

Come reso noto dalla Film Commission Regione Campania, sono tanti i luoghi campani che potremmo ammirare nella nuova fiction Rai. Si tratta del Lungomare di Napoli con l’imponente Castel dell’Ovo, i quartieri del centro storico con il Rione Sanità, la Galleria Borbonica, il porto di Mergellina, il Centro Direzionale, gli antichi edifici universitari.

Una coproduzione Rai Fiction – Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano che ha visto un grande lavoro di ricerca della Fondazione campana, presieduta da Titta Fiore e diretta da Maurizio Gemma, nell’individuazione delle ambientazioni e nell’agevolazione logistica ed economica del loro utilizzo.

“Un viaggio emozionante tra i vicoli del Rione Sanità con lo storico Palazzo San Felice, il porticciolo di Mergellina, le passeggiate sul lungomare partenopeo con i suoi scorci unici, Castel dell’Ovo e le spiaggette dei pescatori, l’ottocentesca Galleria Borbonica, viadotto sotterraneo che congiunge Palazzo Reale con Piazza Vittoria, e ancora i grattacieli del Centro Direzionale, le Università Federico II, nella sua maestosa sede centrale di Corso Umberto, e il panorama di Villa Doria D’Angri dell’Università Parthenope sulla collina di Posillipo, il Circolo “Reale Yacht Club Canottieri Savoia A.S.D.” immerso nell’antico Borgo Marinari, insieme con l’Ospedale Ascalesi e la Clinica Mediterranea, la Funicolare di Montesanto, e, per l’uso delle attrezzerie, i locali nell’ex base Nato di Bagnoli”.

“Mina Settembre” racconta la storia di Mina (interpretata da Serena Rossi), un’assistente sociale che da poco ha divorziato da suo marito (Giorgio Pasotti) ma che è impegnata attivamente nell’aiutare gli altri e migliorare le loro vite. Le riprese della fiction sono durate oltre un anno, interrotte a marzo a causa del covid e proseguite grazie alla campagna di prevenzione organizzata dalla Film Commission campana per l’effettuazione di test gratuiti.

La trama di Mina Settembremina settembre villa napoli

La fiction rientra nel Progetto Poc 2014-2020 “Nuove strategie per il cinema in Campania” e in particolare nella linea di azione 1 “Made in Campania” con lo scopo di aumentare l’attrattività della Campania per il settore audiovisivo, promuovendo la realizzazione di opere sul territorio, favorendo la crescita del comparto professionale locale e attivando investimenti per la realizzazione di opere televisive seriali sulla base della loro capacità promozionale in favore della Campania. Oltre a Mina Settembre, che gode anche del contributo della Regione Campania (Contributi in favore delle produzioni audiovisive localizzate sul territorio regionale, POR FESR 2014/20), fanno parte del progetto anche “I Bastardi di Pizzofalcone” e la prima stagione de “L’amica geniale”.

Oltre a ‘Mina Settembre’, in questi giorni si sta girando a Napoli anche la nuova stagione dell’Amica Geniale.


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