Negli ultimi giorni, con la parziale ripresa delle lezioni in presenza, le segnalazioni per assembramenti sono state molteplici, per non parlare dei focolai all’interno delle classi. In Campania, adesso, anche i volontari della Protezione Civile potranno scendere in campo per effettuare maggiori controlli presso le scuole.

Secondo quanto riporta l’Ansa, questo è stato uno dei temi discussi ieri dal tavolo di coordinamento per la mobilità in vista della ripresa delle lezioni in presenza per le superiori, fissata per lunedì 1 febbraio (anche se al 50%), prevista per lunedì prossimo.

Apertura scuole in Campania, interviene la Protezione Civile

Al tavolo, presieduto dal prefetto, Marco Valentini, hanno preso parte i rappresentanti delle articolazioni territoriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Istruzione, dei rappresentanti della Regione, della Città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli e di alcuni altri Comuni dell’area Metropolitana di Napoli e delle principali aziende di trasporto pubblico.

Nel corso dell’incontro i rappresentanti della Protezione Civile della Campania hanno ribadito la propria disponibilità a supportare i Comuni nelle attività di controllo presso le scuole. Queste, come già disposto dall’ordinanza di De Luca rivolta alle scuole, si dovranno svolgere nei punti che presentano un maggior rischio di assembramenti.

I volontari della Protezione Civile, dunque, opereranno con gli agenti della polizia locale e con il personale delle aziende di trasporto pubblico, al fine di “scongiurare la formazione di assembramenti nei pressi delle scuole, in particolare laddove si dovessero registrare concentrazioni di plessi e negli snodi critici del sistema del trasporto pubblico locale“.

La prossima riunione di monitoraggio è prevista per martedì 2 febbraio e si svolgerà in Prefettura, con lo scopo di valutare l’andamento generale e intervenire rapidamente su eventuali criticità.