Il Commissario Figliuolo: “Italiani vaccinati entro l’estate. Io userò Astrazeneca”


Il nuovo commissario straordinario per l’emergenza covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo ne è sicuro: gli italiani saranno tutti vaccinati entro l’estate. Una ventata di ottimismo dopo l’approvazione da parte dell’Aifa del vaccino Johnson & Johnson. Questo vaccino infatti richiede la somministrazione solo di una dose, riducendo quindi i tempi per completare l’immunità.

Il generale, che ha preso il posto di Domenico Arcuri, ha spiegato dall’hub di Fiumicino dove si era recato con il premier Draghi, che nei prossimi giorni la campagna di vaccinazione subirà un’accelerazione. A riportare le sue parole è ‘il Foglio’:

Puntiamo a chiudere la campagna entro l’estate, se faremo prima saremo stati più bravi. Se andrà male, tornerò a fare quello che facevo prima. Scherzo, ovviamente. Normalmente faccio le battaglie per vincere, l’importante non sono io, ho detto sì per senso di responsabilità verso lo Stato. Vedrete, vincerà l’Italia”. 

Come spiegato dal premier, i vaccini saranno somministrati in parcheggi, palestre e aziende. Figliuolo ha anche ammesso cosa pensa del vaccino Astrazeneca e del lotto sospeso:

“Ha lo 0,002 per cento di casi assoggettabili a patologie gravi. È stato pubblicizzato male, purtroppo. Dai miei incontri con i vertici dell’Ema mi è stato ribadito che AstraZeneca è un prodotto fortissimo: teoricamente più la classe è avanzata e più funziona. Sui giovani, per paradosso, provoca risposte forti perché essendo forte con adenovirus dà una carica importante fin da subito con anticorpi, gli anziani che ne hanno di meno stanno subito meglio. Io farò AstraZeneca. C’è stato un problema di percezione, senza dubbio e una serie di problemi con le liberatorie. Tutto si risolverà quando arriverà Johnson & Johnson, a partire da quelli logistici visto che la dose è unica”. 


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