Boom di contagi a Calvizzano, basta assembramenti: il sindaco chiude gli spazi pubblici


Ieri il sindaco del comune di Calvizzano, Giacomo Pirozzi, ha firmato un’ordinanza contenente alcune disposizioni per la prevenzione dal contagio di Covid. La causa di queste disposizioni è il grande incremento di casi giornalieri avvenuto nell’ultimo periodo: nella giornata di ieri sono stati registrati 56 casi di positività al covid.

Le restrizioni per la città di Calvizzano

Il sindaco aveva già preannunciato una serie di disposizioni in una diretta Facebook, svoltasi lo scorso lunedì. Infatti l’impennata di casi di Covid, da 5 a 56 in pochissimo tempo, ha portato il primo cittadino a dover imporre delle restrizioni ai suoi cittadini, soprattutto per quanto riguarda gli spazi pubblici. In un post sulla sua pagina Facebook, il sindaco dice:

Siamo in costante contatto con i responsabili del dipartimento di epidemiologia dell’ASL che mi aggiorna circa l’andamento della situazione da Covid-19 e ad oggi contiamo 56 pazienti attualmente positivi. Limitiamo, a malincuore, il campo di azioni per gli anziani e i giovani del nostro paese.“.

Sono stati imposti la chiusura della villa comunale Calvisia, il divieto di sosta per i pedoni in piazza Umberto, presso il parcheggio in via Galiero e presso la chiesa Santa Maria delle Grazie. Inoltre nel post viene ben precisato l’obbligo di mascherina sia all’interno – negli esercizi commerciali e nelle chiese – sia all’esterno, e proprio agli esercenti viene richiesto di non far creare assembramenti all’interno delle loro attività.


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