Lo smaltimento illecito dei rifiuti è un tema sempre più sentito a Napoli e provincia: un uomo di Qualiano è stato arrestato dai carabinieri per aver dato fuoco a dei tubi di plastica. A riportare l’accaduto è una nota dei militari dell’Arma.

L’uomo, un imprenditore agricolo di 30 anni residente nella zona di Qualiano, è stato sorpreso in via Ripuaria all’interno di un fondo di sua proprietà. I carabinieri della stazione locale lo hanno scoperto mentre dava alle fiamme alcuni tubi in plastica utilizzati per l’ irrigazione dei campi.

Un gesto del genere non poteva non provocare un rogo di vasta portata, tanto che i militari dell’Arma sono stati attirati da una colonna di fumo nero visibile a chilometri di distanza. I carabinieri della stazione di Qualiano sono immediatamente intervenuti, trovando l’uomo che provava a governare le fiamme di un cumulo di plastica sistemato all’interno di una vasca da bagno.

Sul posto sono stati rinvenuti altri mucchi di tubi: in tutto 300 kg di materiale, smaltiti verosimilmente allo stesso modo. Dopo aver domato l’incendio con mezzi di fortuna, i militari hanno sequestrato l’intero agro. Il 30enne, invece, è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio, e dovrà rispondere dell’accusa di combustione illecita di rifiuti.