Il Giro d’Italia finalmente torna al Sud: 149 km con tappe in tutta la Campania da Napoli alla penisola flegrea


Prende forma il Giro d’Italia 2022 (dal 6 al 29 maggio). La tappa ciclistica più attesa del nostro paese questa volta non tralascerà il Sud ma passerà direttamente in alcune località della Campania. Ad anticipare il percorso, in attesa della presentazione ufficiale, è stata la Gazzetta dello Sport, partner del giro.

GIRO D’ITALIA 2022: C’E’ LA TAPPA A NAPOLI

149 km saranno tutti concentrati tra Napoli-Napoli (Procida, prossima capitale della Cultura). Paesaggi suggestivi e mozzafiato che non lasceranno i telespettatori indifferenti dato l’arrivo previsto sul lungomare Caracciolo. Come scritto dal quotidiano sportivo:

Tappa breve e intensa tutta tra il capoluogo campano e la penisola flegrea. Da Napoli la corsa si porta a Bacoli e inizia un circuito impegnativo di circa 19 km tra Bacoli e Monte di Procida da percorrere cinque volte. Al termine dell’ultima tornata si rientra a Napoli dove sul lungomare di via Caracciolo si presenterà probabilmente un gruppo ridotto per la volata finale“.

Foto Gazzetta dello Sport

Tra le località toccate: Agnano, Pozzuoli, Bacoli, Lago Lucrino, Monte di Procida. Soddisfazione è espressa dai sindaci, scrive Josi della Ragione sui social:

È vero. È ufficiale. Ce l’abbiamo fatta, finalmente. Il Giro d’Italia torna a fare tappa a Bacoli, dopo 45 anni. Sarà la tappa dei Campi Flegrei. La corsa ciclistica più importante della nostra nazione, e tra le più importanti al mondo, attraverserà 5 volte la nostra città. Per 5 volte mostreremo a milioni di appassionati la meraviglia del Castello Aragonese, di Miseno, delle Palazzo Imperiale, della Città Sommersa di Baiae. Per 5 volte, in una delle tappe più belle della corsa rosa, mostreremo al mondo il lago Fusaro, la Casina Vanvitelliana, l’antico porto militare di Misenum. Bacoli e Monte di Procida. I Campi Flegrei. Affacciati sulla Capitale della Cultura 2022, Procida. È una gioia immensa, frutto di un grande lavoro istituzionale che ha coinvolto i sindaci flegrei e la Città Metropolitana di Napoli. In un circuito bacolese e montese, di circa 19 km. Abbraccio forte Enrico Panini ed Elena Coccia. Ringrazio tutti i colleghi che hanno sposato questa straordinaria sfida. L’abbiamo portata avanti, in silenzio. Ed oggi festeggiamo. Con articolo a tutta pagina sulla Gazzetta dello Sport. E le parole, che ci entusiasmano, di Mauro Vegni, storico direttore del Giro d’Italia per il gruppo RCS. Maggio 2022. Una data storica, che non dimenticheremo mai più. Insieme, vivremo un grande evento, che la nostra città merita. All’altezza dei nostri sogni. Un passo alla volta. Anzi. Una pedalata alla volta“.

Stesso orgoglio espresso dal primo cittadino di Monte di Procida, Peppe Pugliese:

È ufficiale: Monte di Procida sarà parte integrante del circuito del Giro d’Italia 2022. Dopo ben 45 anni la corsa rosa torna nella nostra città. Una splendida notizia! Sono cresciuto nel mito di una tappa del Giro a Monte di Procida, indelebile nei ricordi di chi fu estasiato da uno spettacolo sportivo, culturale e sociale. Non ero ancora nato ma i miei genitori ed anche le strade con ancora incisi i nomi dei campioni mi raccontavano imprese straordinarie e storie indimenticabili. Da sindaco ho sempre sognato di ripotare il Giro a Monte di Procida, convinto che potesse essere un momento eccezionale di promozione dei valori sportivi, ma anche di crescita turistica e culturale.
L’arrivo della carovana del giro, che effettuerà un circuito di circa 19 km che sarà ripetuto per ben 5 volte tra Bacoli e Monte di Procida, darà una straordinaria visibilità nazionale e internazionale alle incomparabili bellezze paesaggistiche e culturali della nostra città e di tutti i Campi Flegrei, e tutto questo è stato possibile grazie ad una straordinaria sinergia amministrativa.

Ringrazio innanzitutto i colleghi sindaci flegrei: Josi, Antonio, Enzo, Dino e Nicola, che insieme a me hanno avviato un confronto con la Città Metropolitana di Napoli, ritenendo di investire in un anno così importante su qualcosa che potesse costruire un percorso speciale intorno alle nostre ricchezze archeologiche e culturali, un percorso che dopo il giro potrà essere utilizzato da i ciclotuirti intenzionati a visitare i campi flegrei. Grazie al giro, quindi, si traccia una nuova politica turistica. Ringrazio la Città Metropolitana, il Sindaco uscente ed il nuovo Sindaco che in continuità amministrativa ha deciso di confermare questo evento importante per i nostri territori. Ringrazio Elena Coccia, persona colta e determinata, delegata alla cultura della Città Metropolitana di Napoli, che ha capito quanto questo evento potesse rappresentare un formidabile carburante anche per la crescita culturale dei nostri territori. Ringrazio RCS, la straordinaria carovana dei sogni, per aver accolto una proposta romantica e speciale. Ho deciso di recarmi a festeggiare al Bar Pina. Non potevo fare altrimenti: questa è la casa di Valentino Schiano, filantropo e visionario, vero artefice della tappa di tanti anni fa.
È doveroso ringraziare anche lui, che pur non essendo più qui con noi, da grande uomo di sport qual ‘era, ha lasciato tra noi semi di valori autentici destinati a germogliare, prima o poi. Grazie per averci donato un comitato che in silenzio e dietro le quinte ci ha supportati e sostenuti in tutti i nostri passi. Sei stato un mito per tutti noi giovani montesi ed oggi io voglio ringraziarti così! Mi tremano le gambe a pensare al lavoro che ci attende, ma al contempo la convinzione che il nostro comune ne trarrà benefici sportivi, sociali, lavorativi e di promozione turistica mi scalda il cuore e mi gonfia il petto di orgoglio. Insieme vivremo qualcosa di straordinario! Lo spettacolo è appena cominciato“.

 

LE TAPPE DEL 2020


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI