Gas, cosa succede se Putin decide di sospendere la fornitura: il piano dell’Italia


Sono 29 i miliardi di metri cubi di gas che servono all’anno all’Italia per coprire il fabbisogno energetico. Fino a quest’anno era coperto dalla Russia, ma ora dovrà essere sostituito dopo l’invasione dell’Ucraina e dopo che Putin ha deciso il pagamento in rubli.

Gas, siglato nuovo accordo a Baku con l’Azerbaigian

Ora il Governo sta lavorando per eliminare la dipendenza dal Cremlino, con le nuove forniture provenienti soprattutto dall’Algeria, ma anche dalla Libia e dai meno conosciuti Mozambico e Angola.

Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nelle scorse settimane ha contattato i maggiori produttori mondiali di gas accompagnato da Claudio Descalzi, attuale amministratore delegato dell’Eni.

Inoltre lo scorso weekend Di Maio si è recato nella capitale Baku, dove ha siglato un nuovo accordo con l’Azerbaigian che innalza a 9,5 miliardi di metri cubi il flusso di metano che va dal gasdotto Tap passando per la Turchia, il territorio greco e quello della vicina Albania.

Secondo quanto riporta il sito “Qui Finanza”, gli italiani risparmieranno in bolletta un po’ di soldi: il gap con Berlino verrebbe azzerato (oggi i tedeschi pagano il 27% in meno), mentre con la Francia si passerà da un +25,5% di oggi per gli italiani ad un -0,5% nel 2024 nei confronti dei francesi.

Cala il prezzo delle bollette

Dopo mesi di rialzi il costo della luce e del gas torna finalmente a calare. Ad annunciarlo è  stata l’Arera, l’autorità di regolazione per energia reti e ambiente, in un comunicato.

Scende nel secondo trimestre 2022 del -10,2% la bolletta dell’elettricità e del -10% quella del gas. Come si legge nel testo è la prima diminuzione dopo 18 mesi:

Nonostante nuovi record al rialzo dei prezzi all’ingrosso registrati dopo l’invasione russa dell’Ucraina, i dati sugli andamenti dei prezzi, pur in un contesto di grande incertezza, portano ad un calo dei prezzi di tutela per l’energia elettrica e il gas naturale, il primo dopo 6 trimestri (7 se si considera il gas). L’ARERA ha infatti modificato una componente tariffaria che permette una compensazione dei costi di commercializzazione del gas. Una misura di riduzione, a vantaggio di tutti i clienti, che si applica alla fascia di consumi fino a 5 mila metri cubi /anno. La riduzione complessiva delle bollette, sia per l’elettricità che per il gas, è possibile anche grazie alla costante collaborazione istituzionale con Governo e Parlamento. L’Autorità può infatti confermare l’annullamento degli oneri generali di sistema in bolletta nel prossimo trimestre, grazie a quanto previsto dal decreto-legge n.17/22, con cui il Governo – oltre a confermare anche la riduzione Iva sul gas al 5% per il trimestre – ha stanziato le ulteriori risorse necessarie all’intervento, consentendo di alleggerire la bolletta per quasi 30 milioni di utenze domestiche e oltre 6 milioni di imprese”.


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