West Nile, quattro anziani morti in 5 giorni: il virus si diffonde in Italia


Sarebbero quattro gli anziani morti in appena 5 giorni a causa del West Nile in Veneto. Due sono stati confermati, altri due sono invece decessi sospetti compatibili con il virus delle zanzare. L’ultimo è 88enne residente a Copparo (Ferrara) morto per una grave forma di encefalite. Il caso confermato è stato comunicato all’Ausl di Ferrara che ha subito attivato l’indagine epidemiologica. Anche in Piemonte, come riferito dall’Izs (Istituto zooprofilattico sperimentale) nella giornata di ieri sono stati notificati due casi di positività.

VIRUS WEST NILE, ANCORA UN DECESSO IN ITALIA

In questi giorni infatti sono state registrate persone positive anche a Modena e a Ravenna. Come spiegato dall’Istituto Superiore di Sanità, la febbre West Nile (West Nile Fever) è una malattia provocata dal virus West Nile (West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, appunto nel distretto West Nile (da cui prende il nome). Il virus è diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America ormai da anni. Inutile creare allarmismi perché questo virus è letale solo per l’1% dei casi e non si trasmette da uomo a uomo:

I sintomi più gravi si presentano in media in meno dell’1% delle persone infette (1 persona su 150), e comprendono febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. Alcuni effetti neurologici possono essere permanenti. Nei casi più gravi (circa 1 su mille) il virus può causare un’encefalite letale“.

COME RICONOSCERE IL VIRUS

Il virus che si trasmette tramite puntura di zanzara, nella maggior parte dei casi è asintomatico.

Fra i casi sintomatici, circa il 20% presenta sintomi leggeri: febbre, mal di testa, nausea, vomito, linfonodi ingrossati, sfoghi cutanei. Questi sintomi possono durare pochi giorni, in rari casi qualche settimana, e possono variare molto a seconda dell’età della persona. Nei bambini è più frequente una febbre leggera, nei giovani la sintomatologia è caratterizzata da febbre mediamente alta, arrossamento degli occhi, mal di testa e dolori muscolari. Negli anziani e nelle persone debilitate, invece, la sintomatologia può essere più grave“.


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