Dolore a Pozzuoli per la scomparsa di Raffaele Cacace, un ragazzo morto a soli 30 anni a seguito di un malore che lo avrebbe colpito mentre era in compagnia dei suoi nonni. Inutili i tentativi di soccorso: per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Pozzuoli, Raffaele morto per un malore a casa dei nonni

Stando a quanto rende noto Il Mattino, il giovane si sarebbe sentito male improvvisamente nel pomeriggio di ieri, mentre si trovava a casa dei nonni nel Rione Toiano. I familiari lo avrebbero, così, trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria delle Grazie dove, tuttavia, sarebbe arrivato già morto per un arresto cardiaco.

Non sono ancora state chiarite le cause del decesso. Oggi, presso la chiesa di San Michele Arcangelo, la comunità si riunirà per dare l’ultimo saluto a Raffaele, partecipando alla celebrazione dei funerali. Il ragazzo lavorava come manutentore di piscine ed era molto conosciuto in zona.

“Che hai fatto Raffaele. Ci hai distrutto. Perdere un nipote come te, bello, grande, forte, non si può spiegare. Non ci credo ancora. Riposa in pace angelo bello” – è uno dei tanti post diffusi sui social accompagnato da una foto del ragazzo.

“Ne abbiamo combinate tante insieme, ci siamo divertiti parecchio, era sempre tutto un gioco, anche i momenti più seri. Ma questa volta ce l’hai combinata grossa tu. Amico mio, come dicevi sempre tu, resterai sempre il Kun del mio cuore” – scrive un’amica.