De Laurentiis, voglia matta di vincere: “L’anno prossimo ci proveremo con la Champions”


Il Calcio Napoli ha celebrato lo Scudetto conquistato giovedì 4 maggio 2023 a Udine con una emozionante festa allo Stadio Diego Armando Maradona. Al termine della partita tra gli azzurri e la Fiorentina valida per la 34esima giornata del campionato di Serie A, vinta per 1-0 grazie al gol su calcio di rigore del solito Victor Osimhen, squadra, staff e dirigenza sono stati acclamati dallo straordinario pubblico presente allo stadio.

De Laurentiis e la voglia di vincere la Champions League

Introdotto dal regista Paolo Sorrentino, Aurelio De Laurentiis ha ringraziato i 65mila di Fuorigrotta lasciandosi andare a tutta l’emozione per un trionfo tanto atteso ma che dopo il grande furto del 2018 sembrava un’utopia.

Aurelio De Laurentiis parla al pubblico durante la Festa Scudetto al Maradona

Il presidente Aurelio De Laurentiis parla al pubblico durante la Festa Scudetto al Maradona

“Questa squadra è oltre la Grande Bellezza – ha detto De Laurentiis – questo è uno scudetto che va dedicato a tutti i settori dello stadio e a tutti i tifosi del Napoli che sono nel mondo. Quest’anno avrei voluto dedicarvi anche la Champions ma ci proveremo l’anno prossimo”.

Festa Scudetto, allo Stadio Maradona sfilano i Campioni d’Italia

Poi il presidente ha annunciato lo staff dirigenziale: il vice presidente Edoardo De Laurentiis, l’amministratore delegato Andrea Chiavelli e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli.

“E’ una sensazione meravigliosa – ha detto Chiavelli – un’emozione unica e impagabile che abbiamo sognato da anni. Questa è la dimostrazione che se si crede nel lavoro i sogni si avverano”.

Successivamente è toccato a Cristiano Giuntoli: “Stasera ci tenevo a ringraziare Andrea Chiavelli e il presidente De Laurentiis che 8 anni fa mi hanno chiamato e mi hanno cambiato la vita. Sarà sempre riconoscente ad Aurelio perché mi ha considerato come una persona di famiglia unitamente a Edoardo, Luigi e Valentina. Un pensiero va anche al mio papà che non è più con me. Voglio dire ai tifosi del Napoli di non preoccuparsi del futuro perché nelle mani di Aurelio De Laurentiis avrete sempre un futuro grandioso”.

In seguito ha parlato anche Edoardo De Laurentiis: “Una persona anni fa mi disse che avremmo vinto lo scudetto. Questa persona è Cristiano Giuntoli. Siamo andati su e giù per l’Italia lavorando con grande passione. Adesso l’abbiamo vinto per noi e per il popolo napoletano. Forza Napoli!”.

Al termine delle dichiarazioni dei piani alti del club, è arrivato il momento della festa e del grande abbraccio tra il popolo azzurro e la squadra, fino a Luciano Spalletti portato in trionfo prima di esprimere le parole del cuore.

Il tecnico Luciano Spalletti ringrazia la squadra per lo Scudetto conquistato

Il tecnico Luciano Spalletti ringrazia la squadra per lo Scudetto conquistato

“Se siete riusciti a far vincere un campionato anche a me, vuol dire che Napoli è veramente la città dei Miracoli. Se ci fosse un modo per trasformare la felicità e l’amore in energia elettrica, potremmo illuminare tutti gli stadi d’Italia. Grazie Napoli, grazie ai tifosi, siete stati i protagonisti di questa fantastica avventura. Vi voglio bene assai”.

Al termine della serata i fuochi tricolore sulle note di “We are the Champions”, del mitico ragazzo della Curva di Nino D’Angelo e dell’ inno immortale de “‘O Surdato ‘nnammurato”.


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