Il ruolo della roulette nelle trame del cinema italiano


Pochi elementi suggestivi evocano l’azzardo e il destino in maniera più efficace di una roulette rutilante. La cinematografia italiana, con la sua narrazione stratificata e il suo simbolismo, abbraccia da tempo tale azzardo per indagare il destino, l’ambizione e il conflitto morale.

Dal dramma criminale in auge negli anni ‘60 alla psicologia contemporanea, la roulette è partita dalle distrazioni di gioco d’azzardo dei pezzi grossi del casinò per diventare uno strumento narrativo che svela cosa succede all’interno dei personaggi e nella vita.

La roulette come simbolo cinematografico

Nel cinema italiano, tuttavia, la roulette può essere più di un gioco: può essere la metafora dell’ambiguità della vita. Il lasso di tempo in cui la pallina gira intorno alla roulette rappresenta i giri e i rigiri della sorte dei personaggi. Un uomo che siede a un tavolo in attesa che il suo destino si compia evoca una tensione di stampo esistenziale che trascende il casinò.

I sistemi roulette, con le loro promesse di controllo sull’imprevedibile, diventano anch’essi un simbolo di questa illusione, dove il caso e il destino si intrecciano. Tale tensione in alcuni film può essere utilizzata per sottolineare temi di potere e rovina e in altri essere una via di redenzione o un colpo di scena.

I registi dei classici film italiani, in particolare i produttori di neo-noir e di pellicole a tema criminale, hanno sfruttato le scene con al centro una roulette per innalzare l’aspetto drammatico. Dove gli ambienti criminali e quelli del casinò dei pezzi grossi si incontrano nei film, una ruota in corsa spesso decide più di un esito economico, ma il destino. Un’unica rotazione può rovinare o redimere un personaggio, così come un tradimento o un colpo di scena in un romanzo.

Posta in gioco elevata e profondità psicologica

Il bagliore visivo e lo scenario enigmatico di una stanza in penombra e l’ipnotismo vorticoso di una roulette a parte, le scene in cui compare la roulette del cinema italiano hanno profondi sottotesti psicologici. La roulette introduce sullo schermo personaggi che vivono di adrenalina, che vivono la vita come una scommessa.

Dal giocatore d’azzardo che cerca di redimersi all’ambiguo e benestante criminale che prova a sfidare la propria fortuna, queste scene costituiscono una sorta di scorciatoia cinematografica per un desiderio impulsivo e per la debolezza umana.

Alcuni personaggi entrano nel gioco con una “sistemi roulette” una convinzione: esistono dei sistemi in grado di vincere alla grande nella roulette. Di sicuro nel gioco della vita non si tratta di una questione di credenze, ma a livello cinematografico questo sistema può dire molto di come funziona un personaggio.

C’è chi crede nei sistemi, in combinazioni o probabilità matematiche, e c’è chi crede nella fortuna. Credenze che diventano specchio di un conflitto più grande: ragione e istinto, ordine e caos.

I film italiani iconici con la roulette

Una manciata di film italiani ha lasciato il segno usando la roulette. Pensiamo solo ai maestri che Luchino Visconti ha offerto puntando sui destini incrociati attorno ai pericoli della tavola da gioco e come, di volta in volta, la roulette sia riuscita a trasformarsi nella rappresentazione disperata della decadenza della società, delle speranze di un nullatenente o della rovina di un giocatore professionista.

Anche in tempi recenti, nei film in cui la roulette diventa il fulcro del film, il regista ha potuto raccontare l’attrazione per il pericolo, quando grandi fortune possono essere vinte e perse nel giro di una sola giocata.

L’eleganza del gioco ha attratto anche l’Italia cinematografica con la sua tradizione nella narrazione sofisticata. Da un casinò decorato di tutto punto a una bisca mal frequentata con una sigaretta accesa, aleggia un senso di mistero attorno alla roulette. Ma in regia non si punta mai a una questione di soldi: in gioco ci sono amori, tradimenti e vite.

In retrospettiva

La roulette si è ormai stabilita nel cinema italiano come qualcosa di più della semplice probabilità, ma un sistema narrativo incentrato su suspense, possibilità e scelta esistenziale.

La natura rotatoria della ruota rappresenta l’aleatorietà della vita, come nelle fallaci narrative dei film. Gli italiani che continuano a testare la natura umana con narrazione evocativa, ci sarà sempre posto per la roulette nelle narrazioni cinematografiche – simbolo senza tempo di rischio e ricompensa, speranza e disperazione, in un solo giro.


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