Cosa è successo a Raffaella, morta dissanguata in auto a 26 anni: l’airbag era difettoso
Apr 03, 2025 - Veronica Ronza
Raffaella, la ragazza morta nell'incidente di Acerra
Potrebbe essere stato un malfunzionamento dell’airbag a causare il decesso di Raffaella Scudiero, la ragazza morta a soli 26 anni a seguito del tragico incidente avvenuto ad Acerra lo scorso primo aprile.
Incidente ad Acerra: come è morta Raffaella Scudiero
La vettura guidata dalla ragazza rientrerebbe tra quelle coinvolte nella campagna di richiamo lanciata dal brand per un possibile rischio di malfunzionamento, in caso di incidente, proprio dell’airbag. I proprietari delle automobili sarebbero stati informati dalla casa automobilistica ma pare che l’auto di Raffaella sia passata in mani diverse prima di essere acquistata da sua madre.
La giovane, mentre percorreva via Pietrabianca per dirigersi a San Felice a Cancello (nel Casertano), dove lavorava presso un call center, si sarebbe scontrata prima contro un’auto per poi schiantarsi contro il marciapiede. Un doppio impatto che, tuttavia, non si sarebbe rivelato particolarmente violento.
Raffaella, però, è stata ritrovata morta all’interno dell’auto e a nulla sarebbero serviti i tentativi dei sanitari di rianimarla. Pare che sia deceduta per dissanguamento a seguito di una profonda ferita alla gola, probabilmente provocata da un frammento metallico che sarebbe stato rilasciato proprio dopo l’esplosione dell’airbag.
Al momento si tratta di ricostruzioni che dovranno essere confermate e avvalorate dall’esame autoptico. A figurare tra gli indagati per la morte della giovane c’è l’imprenditore agricolo che si trovava alla guida della vettura coinvolta nello scontro.