Terra dei fuochi: un batterio in grado di distruggere le sostanze tossiche


Le discariche abusive presenti sul nostro territorio incrementano sempre più non solo l’inquinamento a discapito dell’ambiente e l’illecito smaltimento di rifiuti ma mettono a dura prova ed a repentaglio la nostra salute, a causa dell’inalazione delle sostanze tossiche sprigionate nell’aria.

Una grossa novità in via di sperimentazione arriva da Pianura e si focalizzerà sulla discarica di Caselle, nella Contrada Pisani: un superbatterio, composto da un mix di batteri in grado di divorare letteralmente le emissioni nocive, creando una specie di filtro microbico. Dopo aver effettuato i dovuti sopralluoghi, si è deciso che la miscela verrà dunque iniettato nel terreno a cadenza settimanale, per trenta giorni.

Tale progetto, a titolo gratuito, è stato promosso e curato da Green Innovations di Sanremo e dalla società Bio V.I.T.A srl di Pagani. Ecco le dichiarazioni di Pierpaolo Moretti, responsabile tecnico del progetto, riportate dal Mattino.it“La discarica respira e ciò che emette per noi è tossico. Questa miscela crea una sorta di filtro microbico sfruttando il terreno della discarica. I microbi in sostanza mangiano le emissioni nocive prodotte che sono poi quelle che vengono sprigionate nell’aria e ci fanno ammalare. Uno dei principali problemi della Terra dei fuochi infatti è proprio l’aria e quello che è contenuto nell’acqua. Con questi batteri si possono mitigare fortemente se non eliminare gli effetti della discarica sull’aria che respiriamo.”


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