Sono scattate ben 40 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di una quarantina di persone ritenute colpevoli di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti, detenzione e porto abusivo di armi e di tentati omicidi.
Le indagini, sono state condotte dai Carabinieri del Comando provinciale di Napoli in associazione con gli agenti della Polizia di Stato della Questura della città partenopea e la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. La Guardia di Finanza sta eseguendo poi il sequestro di alcuni beni dal valore di oltre 4 milioni di euro nei confronti di alcuni degli uomini indagati.
Secondo gli inquirenti i 40 indagati apparterrebbero a clan camorristici “Leonardi” e “Vanella Grassi” ed sarebbero responsabili di alcuni omicidi nel clan contrapposto “Abete-Abbinate”.
Il conflitto tra questi due clan di camorra scaturiva principalmente dal controllo delle attività illecite nell’area Nord di Napoli e nei comuni limitrofi di Melito e Mugnano.