Video. Giovani juventini tifano Napoli. Questo è il vero calcio!


L’astio nel calcio ormai sembra essere una costante disgustosa che macchia quanto di bello c’è in questo sport. Odio, razzismo, rancore, tutti sentimenti, soprattutto ingiustificati, che rendono quello che dovrebbe essere uno sport di puro divertimento, un pretesto per professare la violenza.

Quando si parla di calcio malato, non si deve solo pensare alle partite truccate, o agli arbitraggi falsati, parlare di calcio malato, vuol dire far riferimento ad uno sport che sembra essere l’emblema di tanto marcio. Cosa possiamo insegnare ai giovani di domani, noi tifosi che oggi viviamo questa pessima condizione di tifo/odio? Niente, ma la cosa assurda, è che proprio i tifosi di domani possono già insegnare a noi qualcosa di fondamentale, il rispetto per l’avversario e la passione reale per il calcio che non si fa sporcare da sentimenti violenti.

Negli ultimi anni abbiamo assistito a litigi tra dirigenti, in campo tra giocatori, sugli spalti tra sostenitori di diverse tifoserie, scene di panico e violenza fuori dagli stadi, semplicemente perché il malcapitato di turno, non indossa la sciarpa che va a genio al bullo che circola per strada. Le nostre Domeniche sono scandite da note stonate di cori che invocano calamità naturali distruttive, striscioni che chiedono al magma vesuviano di debellare il popolo napoletano, poco conta se quel pallone entra o meno in rete, sembra quasi che principalmente conti offendere a più non posso il tifoso avversario. Il calcio ha ancora una speranza però, e così per una folta schiera di tifosi che in questo sport vuole solo pretesti per litigare, arriva un gruppo più grande che rappresenta il futuro, i giovanissimi innamorati del vero calcio.

Succede su un campo di periferia a Roma, dove i giovanissimi del Napoli stanno disputando una partita contro una squadra dilettantistica romana. I giovani talenti, classe 2003, in campo assaporano la vera essenza del calcio, quella fatta di divertimento e amore, a sostenerli ci sono i  genitori, ma a sorprendere tutti, arrivano anche dei tifosi inaspettati, i giovanissimi della squadra Esordienti della Juventus, che dopo aver chiesto in prestito sciarpe e bandiere azzurre, hanno iniziato ad intonare i classici cori del San Paolo, partendo dal classico “Oj vita oj vita mia”. Un gesto che vale più di una goleada in una finale di Champions, una dimostrazione di sportività che fa brillare gli occhi dei presenti, ma che in tutta sincerità dovrebbe mortificare tutti quelli che giorno dopo giorno, vorrebbero vedere il calcio sempre più violento. Una giovane mamma partenopea filma subito il tifo inaspettato e sfrenato dei giovani juventini per gli azzurri, e lo pubblica sulla propria pagina Facebook.

A fine partita abbracci e applausi per tutti, non conta il risultato, non conta la maglia che indossi, hanno vinto tutti, in campo e sugli spalti, si fa festa, grazie al calcio, quello vero.

Ecco il video pubblicato dalla mamma partenopea Carla Sobra. Clicca sul player per far partire le immagini


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