Antonio, ucciso dal treno della Circumvesuviana: è omicidio colposo?


Ercolano – Ha lottato con tutte le sue forze, ha combattuto contro la morte per vivere ancora e per poter realizzare tutti i suoi sogni. Purtroppo Antonio Di Rosa, il 15enne travolto da un treno della Circumvesuviana, è morto ieri dopo giorni di agonia. Il violento impatto con il convoglio e la banchina della stazione gli hanno causato troppe ferite e lesioni gravi agli organi interni. Nulla è servito per salvarlo, nemmeno quel lungo intervento chirurgico durato ben sei ore.

La notizia della morte di Antonio ha sconvolto tutti. Amici, parenti e tutta la città di Ercolano si sono chiusi in un silenzioso dolore. Non si può morire a 15 anni per aver tentato di attraversare i binari, forse per la fretta o per la paura di perdere un treno, ma con l’inconsapevolezza del grosso rischio a cui si andava incontro.

Adesso, come si legge sul Mattino.it, mentre tutti ricordano quel ragazzo con una grande passione per il calcio, per questa assurda morte si potrebbe avanzare l’ipotesi di omicidio colposo.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI