Covid, AstraZeneca riprende i test sul vaccino: nessun legame con reazione avversa


Buone notizie per il vaccino anti-covid: il gruppo farmaceutico AstraZeneca ha ripreso la sperimentazione sui volontari nel Regno Unito, che era stata interrotta in seguito a una sospetta reazione avversa.

Il colosso farmaceutico ha annunciato la ripresa della sperimentazione, spiegando di aver avuto l’autorizzazione da tutti gli enti regolatori britannici. Pertanto, il vaccino anti-covid messo a punto dall’Università di Oxford potrebbe ancora essere tra i primi a vedere la luce.

La Medicines Health Regulatory Authority (Mhra), l’ente regolatorio britannico che si occupa di sicurezza in ambito farmaceutico, non ha infatti rilevato problemi di sicurezza nel vaccino di AstraZeneca, e ha dato l’ok alla ripresa dei trial clinici. Finora sono circa 18 mila i volontari ai quali è stato somministrato il vaccino: il 60% di questi hanno manifestato effetti collaterali non gravi.

A commentare la ripresa della sperimentazione è anche il presidente della Irbm Di Pomezia, Piero di Lorenzo, che collabora alla messa a punto del vaccino:  “Il fatto che la commissione scientifica indipendente si sia pronunciata nel giro di 24 ore significa che era evidente e certo che non vi è connessione tra il candidato vaccino Oxford-AstraZeneca e la reazione sospetta verificatasi in un volontario“.

Ora continuiamo a lavorare per centrare l’obiettivo. Procediamo con prudenza e cauto ottimismo“, ha concluso Di Lorenzo.

Fonte: RaiNews


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