Castello di Cisterna, agguato ad un 20enne: proiettile sparato a distanza ravvicinata


Non si placa la criminalità a Napoli e provincia. Ieri è stata una domenica di sangue per le vie di Castello di Cisterna, dove un ragazzo di 20 anni è stato vittima di un agguato. I Carabinieri, come riporta “Il Corriere del Mezzogiorno”, lo hanno trovato a terra in fin di vita colpito da un proiettile al petto sparato a distanza ravvicinata.

L’agguato è avvenuto nelle palazzine di Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. Trasportato d’urgenza all’ospedale di Nola, il giovane è in condizioni molto gravi. I carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di ricostruire quanto accaduto: all’esame degli inquirenti le immagini dei sistemi di videosorveglianza e anche i contatti degli ultimi giorni del giovane.

Non si sa ancora quale sia il motivo dell’agguato, se per motivi personali o legati alla criminalità organizzata. Criminalità che continua a creare panico invece per le strade di Ponticelli, uno dei quartieri più difficili di Napoli. Nelle scorse notti infatti sono diverse le bombe che sono state fatte esplodere per le strade. Bombe per spaventare i diritti interessati, in una possibile faida di camorra, ma che spaventano anche gli abitanti che in piena notte vorrebbero solo riposare per poi svegliarsi e andare al lavoro il giorno successivo.


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