Borgo Sant’Antonio Abate, fermato l’aggressore del 19enne: avrebbero litigato per una ragazza


È stato individuato il responsabile che avrebbe sferrato 19 coltellate a un giovane al Borgo Sant’Antonio Abate a Napoli: si tratta di un ragazzo di 15 anni. A riportare la notizia è La Repubblica.

Un ragazzo di 15 anni, ritenuto gravemente indiziato del tentativo di omicidio di un 19enne, commesso nella notte tra il 17 e il 18 settembre scorsi in Piazza Santa Maria della Fede, nel Borgo Sant’Antonio Abate. Il ragazzo in questione è stato fermato dai carabinieri della Stazione di Napoli Borgoloreto e condotto presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei.

La lite tra i due ragazzi, che risale alla notte tra venerdì e sabato, sarebbe scoppiata per futili motivi. Il 15enne avrebbe incontrato per caso il 19enne in compagnia della sua ragazza, che in passato avrebbe avuto una relazione proprio con il presunto aggressore. Tra i due ragazzi sarebbe nato quindi un diverbio, sfociato poi in rissa: il 19enne sarebbe intervenuto per tutelare la propria fidanzata, ricevendo in seguito numerose coltellate.

In seguito all’aggressione il 15enne è stato sottoposto a fermo. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e sarà posto all’esame del Gip durante l’udienza di convalida. Non si esclude, peraltro, che nella rissa fossero coinvolti altri minorenni.


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