Bimbo malato oncologico in fila alle 5 del mattino per ottenere un tampone: “Vergogna. Grazie De Luca”


La “Noi genitori di tutti – Onlus” dà voce alla denuncia di una madre, con una foto in cui si vede un bambino in fila per sottoporsi al tampone. Ne ha bisogno, con urgenza, per poter proseguire le sue cure oncologiche.

Questo il racconto: “Tampone fatto! Sembrava di stare al mercatino. ‘Stamattina abbiamo solo il molecolare signora, lo fa? Costa 82 euro e non deve aspettare che arrivi’. E dopo che hai fatto svegliare lui alle 5 del mattino, già impaurito e ansioso, non gli fanno fare il controllo perché il suo è fissato a novembre e non puoi accedere alla struttura, che fai? Dici no?”

“Lo fai, paghi e ringrazi ma dentro sei inc****ta con tutto e tutti per quello che si sta creando intorno. Poverini noi” – conclude amareggiata.

Di qui il commento: “Grazie De Luca. Il nostro piccolo eroe in fila alle 5 del mattino per fare un tampone. La vergogna della vergogna.”

In Campania, con l’incremento dei contagi i tempi di attesa per sottoporsi al tampone, e riceverne gli esiti, si sono notevolmente allungati. Situazione che causa un vero e proprio blocco ai cittadini: costretti a rimanere isolati e rimandare cose altrettanto urgenti.

Proprio come nel caso di questo bambino, già scosso dalla sua malattia, e costretto a mettersi in fila già dalle prime ore del mattino per ottenere il tampone che gli permetterà di sottoporsi alle visite di cui necessita. Tra l’altro pagando una cifra non irrisoria. Con l’abilitazione dei laboratori privati, infatti, in molti si sottopongono al test dietro pagamento.


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