Si trovava nella sua casa di piazza Nazionale quando il suo cuore ha smesso di battere. La sua morte da subito ha destato un po’ di perplessità, i motivi sicuramente potrebbero essere tanti, ma complice ciò che in queste settimane sta accadendo si teme possa essere vittima del Coronavirus.
Avvertite febbre e difficoltà respiratorie dopo il suo rientro, resisteva ai tanti antibiotici impiegati per contrastare i sintomi che via via che il tempo passava sono andati peggiorando. L’uomo – secondo quanto riportato da Il Mattino – già soffriva di problemi respiratori a causa di una sarcoidosi polmonare ed aveva di proposito evitato nelle ultime settimane di stare a contatto con altre persone.
Dal 15 febbraio, giorno del suo rientro, per Francesco è andata sempre peggio. Alle 18.00 di ieri pomeriggio ha lasciato la sua famiglia e i suoi amici per sempre. Un familiare che si trovava con lui ha avvisato tempestivamente il 118 ma, quando i sanitari sono arrivati non c’era più nulla da fare. Sulle pagine social degli amici appaiono foto e commenti strazianti.
Sul corpo dovrà essere eseguito l’esame autoptico per accertare le cause del decesso, per capire quindi con certezza se si sia trattato di Coronavirus o meno.
Intanto, in Campania i casi di coronavirus sono saliti a 28. Tra i contagiati due insegnanti, una maestra che insegna a Torre del Greco e una professoressa di Agropoli. I rispettivi istituti sono stati chiusi.