L’intervista: “Derubato a Barcellona, mi hanno detto che a Napoli c’è solo camorra”

Barcellona. Foto: Gravità Zero


Un nostro lettore napoletano, Cristian, è stato recentemente a Barcellona, la città che secondo una classifica di Tripadvisor è la capitale europea del borseggio, mentre in quella Top 10 Napoli non compare proprio. Lo stesso Cristian nei pochi giorni di vacanza trascorsi lì con la sua ragazza ha subìto un furto e due tentativi di furto, ma, cosa curiosa, appena ha detto a un commerciante di essere napoletano costui insisteva nell’affermare che nel capoluogo partenopeo c’è soltanto camorra. Ecco le domande che ho rivolto al lettore:

Allora Cristian, mi hai detto che hai avuto insieme alla tua ragazza delle esperienze poco gradite a Barcellona, dove hai subìto dei furti. Come sono avvenuti?

In verità ho subito un furto e due tentativi di furto. Il primo è avvenuto in Metro, quando la mia ragazza ha preso il borsello per pagare il biglietto; il tempo di fare il biglietto e rimettere il borsello in borsa e già non c’era più. Nessuno di noi due si è accorto di niente.

I tentativi invece?

Il primo tentativo di furto è stato in un ristorante a Barceloneta dove due ragazzi sono entrati all’interno del locale: uno ha cercato di distrarre la cameriera e l’altro si è diretto verso di noi. La cameriera però si è accorta sùbito della cosa ed è corsa a darci una mano facendoci controllare se avevamo tutto in borsa, e spiegandoci che spesso questi due ragazzi venivano per rubare ai clienti. Il secondo tentativo invece è avvenuto poco prima di andarcene: ci siamo fermati con le valigie sulla Rambla e un signore in un momento di distrazione ha preso la mia valigia e stava andando via; fortunatamente mi sono accorto che era la mia valigia, gli sono andato dietro e l’ho presa per il manico. Il signore vedendo questo ha lasciato la valigia ed ha iniziato a camminare a passo veloce.

Quando è avvenuto il furto nella Metro, della gente che stava lì nessuno si è accorto di nulla? Vi hanno detto chi era stato, o hanno cercato di fermare il ladro?

No, nessuno. Tutto è avvenuto in un momento di confusione, era appena arrivato il treno e c’era la folla che stava uscendo dalla Metropolitana. Tre tra furti e tentativi di furti in pochi giorni sono comunque tantissimi, però appena ho detto a un negoziante che ero napoletano insisteva che a Napoli c’era solo la camorra.

Secondo te perché gli abitanti di Barcellona hanno quest’immagine di Napoli, mentre in Spagna e nel resto del mondo nessuno fa, giustamente, campagne contro Barcellona o che parlano incessantemente dei borseggi che avvengono lì? In altre parole, perché Napoli è sputtanata, mentre Barcellona no (Barcellona come tante altre città), pur essendo più caratterizzata da certi reati?

Non ti so rispondere, però se parliamo di città italiane darei la colpa ai media nazionali. All’estero non credevo di trovare persone che pensassero questo, ma evidentemente la campagna dei nostri media è così forte che riesce a espandersi anche fuori dall’Italia.

Pregiudizi su Napoli che crollano appena i turisti vengono a visitare la città, i quali, intervistati, affermano che non è per niente come è raccontata in giro. Eppure c’è chi, nonostante tutto, insiste nel parlare di inferno partenopeo sostenendo che lo Sputtanapoli è un’invenzione da parte chi ha la coda di paglia.


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