Torre Annunziata, la proposta di Sepe: “Intitoliamo la piazza alle vittime del crollo”


Giunge al termine la messa celebrata dal cardinale Crescenzio Sepe per le otto vittime che hanno perso la vita a seguito del crollo della palazzina di Rampa Nunziante a Torre Annunziata. L’arcivescovo ha pronunciato parole non banali, ricordando (commosso) Francesca e Salvatore, i bimbi che hanno perso la vita, e condannando severamente la mano dell’uomo, la vera causa di questa tragedia.

Al termine della messa, Sepe ha preso ancora una volta la parola, per lanciare un’iniziativa dall’alto valore simbolico: “Non bisogna dimenticare questa tragedia, bisogna mantenerne vivo il ricordo. Perché non intitolare la piazza antistante la chiesa della SS. Trinità alle otto vittime in modo tale che tutti possano ricordare eternamente questa storia? Non possiamo permettere che tutto finisca qui“.

Subito dopo le parole pronunciate dal cardinale è arrivato uno scrosciante applauso da parte dei cittadini presenti. Al termine della cerimonia, sono rimasti i parenti delle vittime, completamente straziati dal dolore. Le bare sono uscite dalla Basilica accompagnate da “Mission”, musica composta dal maestro Ennio Morricone, particolarmente colpito da questa tragedia. Scroscianti gli applausi dei cittadini, soprattutto per il piccolo Salvatore. Di seguito, alcune foto:

 


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