Cocetta a Turris Live: “Non ci poniamo limiti. Il calore dei tifosi mi ha impressionato”


Ai microfoni di Turris Live (la trasmissione di Vesuvio Live dedicata al mondo corallino che va in onda ogni lunedì alle ore 21:00 sulla nostra sulla pagina Facebook Torre del Greco Vesuviolive.it) è intervenuto il difensore centrale Nicolò Cocetta. Il calciatore arrivato dall’Udinese ha impressionato tutti per l’ottima partita vinta contro il Benevento domenica sera, dando stabilità ed equilibrio al reparto difensivo di Bruno Caneo. Tra Turris, ambientamento e sensazioni, il giovane si è aperto raccontandoci tutti i retroscena del suo primo mese in quel di Torre del Greco, dandoci anche gli obiettivi finali di questa stagione sportiva.

Le parole di Nicolò Cocetta a Turris Live

Il difensore ex Udinese apre la sua intervista raccontandoci le sensazioni della sfida contro il Benevento: “Domenica sera è stata una bellissima sensazione ed è stata una partita molto bella, intensa di qualità e con questa fame potremo fare grandi cose. Quando sono entrato all’inizio mi sono impressionato, i tifosi sono molto calorosi. L’esordio è stato difficile, abbiamo giocato contro giocatori di qualità, qui se perdi un secondo ti ammazzano. Sono contento, la prestazione è stata buona e anche la mia. All’intervallo abbiamo parlato tra di noi e ci siamo aiutati, alzati le maniche e non mollare, abbiamo alzato le maniche e giocato con grinta”.

Cocetta per questa stagione ha scelto la maglia numero 5

Cocetta per questa stagione ha scelto la maglia numero 5

Il calciatore ha poi spiegato le differenze tra Serie C e la Primavera: “Le differenze con la C, in primavera si corre e si gioca tanto di qualità e poco fisicamente, qui invece si gioca tanto fisicamente e le partite sono sempre super intense”.

L’aspetto da non trascurare è sicuramente lo spogliatoio, Cocetta ci racconta gli umori e il suo ambientamento a Torre del Greco: “Nello spogliatoio ci sono molti giovani, ci aiutiamo tra di noi, ed è meglio così per il nostro affiatamento in campo. Tutti siamo un bel gruppo, si ride, si scherza, si parla. Il compagno che mi ha impressionato di più è Maniero. Mi sono ambientato bene, vivo con 3 ragazzi qui che mi aiutano e mi danno consigli. Condivido l’appartamento con Burgio, Pavone e Maestrelli e assieme ci stiamo trovando molto bene. Su Torre del Greco? La città è carina, io sono abituato un paese piccolo vicino Udine, è tutto diverso”.

Gli obiettivi personali e della Turris sembrano chiari per Nicolò: “La Turris spero arrivi fino al possibile, non ci poniamo limiti. Speriamo di lottare per le prime dieci posizioni. A livello personale spero di fare tante partite e dare il meglio per farmi notare nei grandi”.

L'esordio di Cocetta in Serie A

L’esordio di Cocetta in Serie A

Alla fine dell’intervista, il passaggio è d’obbligo sull’esordio in Serie A del giovane. Ecco le sue parole per descrivere quella serata contro la Juventus: “L’esordio in Serie A non me lo aspettavo. Diciamo che quel giorno lì è stato fantastico, perché ho esordito davanti a tutta la mia gente. Io non lo sapevo, ero lì a fine primo tempo e il mister mi ha invitato a scaldarmi perché cinque minuti dopo sarei entrato. Io lì mi sono agitato, non capivo più nulla. Sicuramente non l’esordio più semplice, ho giocato contro la Juventus”.


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