Menichini dopo Turris-Messina: “Serviva un po’ di mestiere. Dobbiamo lavorare con serenità”

Leonardo Menichini dopo Turris-Monterosi - Foto Salvatore Varo


Esce con l’amaro in bocca la Turris dalla sfida contro il Messina. I corallini che hanno assaporato il successo fino alla fine hanno ricevuto la doccia gelata del pareggio all’ultimo secondo, scatenando l’ira dei calciatori e dei tifosi in tribuna. Arrabbiato in conferenza stampa anche mister Menichini che fa i complimenti i suoi ma chiede maggiore attenzione e soprattutto gestione palla, dove ha peccato la Turris specialmente negli ultimi sgoccioli di partita.

Le parole di Menichini dopo Turris-Messina

Il tecnico della Turris apre così la conferenza stampa: “Abbiamo disputato un buon primo tempo, tenendo anche i ritmi alti contro un Messina che palleggiava bene. Il vantaggio è stato meritato per ciò che abbiamo costruito, nel primo tempo non abbiamo rischiato nulla. Invece, siamo stati troppo frenetici nell’ultimo passaggio, in certi momenti bisognava muovere maggiormente la palla. Abbiamo tenuto dei ritmi che nella ripresa abbiamo un po’ pagato. Abbiamo avuto qualche ripartenza importante, come quella in cui Giannone ha colpito la traversa. In occasione del 2-1 siamo stati fortunati, però l’episodio favorevole è stato cercato perché siamo andati addosso alla palla. Devo rivedere il secondo gol, eravamo a cinque dietro, pensavo di riuscire a portare a casa la vittoria. Purtroppo è andata così, dobbiamo continuare a lavorare con serenità ed entusiasmo”. 

Le parole sul mercato: “La disponibilità della società ad investire ancora c’è, ma non bisogna cambiare tanto per cambiare. Stasera, però, voglio sottolineare la prova dei ragazzi che hanno dato tutto quello che avevano. Poi vedremo se c’è la possibilità di trovare qualche altro elemento che possa venire a darci una mano”.

Sui singoli alla porta e la pecca della rosa: “Ho parlato con Giannone e Contessa, hanno dato ampia disponibilità e hanno disputato un’ottima partita. Nocerino ha chiesto il cambio, è entrato bene D’Auria, così come sono entrati bene gli altri, però serviva un po’ di mestiere in più. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla se non maggiore attenzione per portare a casa una partita ormai vinta”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI