Euro 2016, la Nazionale italiana devolve i premi ai giocatori disoccupati e senza stipendio
Giu 21, 2016 - Emanuele Gallifuoco
La Nazionale di calcio italiana si conferma anche come nazionale solidale: i ragazzi del c.t. Antonio Conte, tra cui figura anche l’attaccante del Calcio Napoli Lorenzo Insigne, hanno deciso di devolvere il 10% del premio convocazione, somma ricevuta da ogni calciatore tramite un’accordo tra Associazione italiana calciatori e federazione e basato sui premi degli sponsor. Questa cifra oscilla tra i settemila e i diecimila euro per ogni singolo calciatore. Il ricavato servirà per pagare gli stipendi ai calciatori disoccupati o che non percepiscono lo stipendio dai propri club d’appartenenza, situazione purtroppo molto ricorrente in Lega Pro.
Fino ad oggi con questo meccanismo la nazionale di calcio italiana nel biennio Conte ha racimolato circa 800mila euro e li ha donati in beneficenza. Ma la somma potrebbe aumentare visto che il premio che la UEFA ha stabilito nella somma di 260mila euro il premio per la vittoria degli europei di Francia 2016.