Gli avvocati dell’ex capoclan, però, non ci stanno, e continueranno la battaglia legale.
L’avvocato di Zagaria, che cura gli aspetti legati al 41bis a cui l’ex boss è sottoposto ha dichiarato: “Dalle motivazioni addotte alla decisione si evince che è lecito rappresentare una persona in maniera peggiorativa rispetto alla realtà perché è un criminale. Procederemo alla causa di merito per smontare questa decisione”.