Mamma uccisa, la lettera del killer alla figlia: “Ti voglio bene, un giorno capirai”


Pasquale Vitiello, il killer di Imma Villani, sua moglie, uccisa lunedì mattina con un colpo di pistola davanti alla scuola che frequentava la loro figlia, ha lasciato alcune lettere prima di compiere l’omicidio-suicidio. Una al suocero, una ad un amico, ma soprattutto una alla sua bambina, Arianna, di 9 anni. 

Una specie di diario che ora sta permettendo ai carabinieri di ricostruire tutta la vicenda.

Ad Arianna, lasciata orfana e con un dolore immenso da affrontare, ha cercato di spiegare le ragioni della sua follia: “Vivo una profonda ingiustizia e questo mi fa stare male perché voglio molto bene a tua madre. Purtroppo, siamo arrivati a questo punto senza sapere neanche come. Un giorno capirai quello che succede, quando ti farai grande. Sono fiero di te. Ti voglio bene. Ti guarderò dal cielo”.


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