Controlli notturni nella Terra dei fuochi: “La terra fuma anche senza roghi”


Da martedì sera fino alle prime ore del mattino di mercoledì vi è stato un pattugliamento notturno dei Verdi con i comitati civici nella Terra dei Fuochi. Durante la perlustrazione delle strade a partire dalle zone agricole del Casertano fino a Giugliano sono stati rinvenuti anche rifiuti tradizionali oltre a quelli speciali e inoltre in alcune aree il terreno fumava anche non essendoci in superficie alcun elemento che bruciava. Questo è dovuto ai continui roghi tossici che vi sono in prossimità di quelle zone.

“Ogni notte aumentano i volontari che controllano in modo civico il territorio. Rifiuti di ogni tipo accatastati lungo le strade, in alcune aree il terreno fuma per i continui roghi. I cittadini aiutino a segnalare gli inquinatori per farli arrestare anche usando la app della Sma campania e sostengano chi svolge controlli notturni per segnalare i roghi” afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli in un post su Facebook.

“Dalla serata di martedì fino alle prime ore del mattino di mercoledì abbiamo effettuato un pattugliamento notturno nell’area della Terra dei Fuochi. Accompagnati dal giornalista e attivista Pino Grazioli, profondo conoscitore del fenomeno, abbiamo perlustrato le zone agricole del Casertano fino ad arrivare al Giuglianese Chilometri e chilometri di stradine di campagna per nulla illuminate, invase da rifiuti di ogni tipo accatastati lungo il ciglio, a pochi metri dai fondi agricoli. Durante il sopralluogo abbiamo avuto modo di accertare che, oltre a materiali di risulta e rifiuti speciali, erano presenti anche rifiuti tradizionali, a testimonianza dell’inciviltà che, in alcuni casi, affianca i fenomeni delinquenziali”. Lo rendono noto il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il responsabile Rifiuti del Sole che Ride Enzo Vasquez.

“Mentre ci trovavamo in prossimità delle aree interessate dal fenomeno abbiamo avuto modo di constatare che, in alcuni casi, il terreno continua a fumare anche quando in superficie non c’è alcun elemento che brucia. Questo testimonia quanto quella terra sia martoriata dai roghi tossici, tanto da esserne completamente permeata. La nostra attività di denuncia del fenomeno nelle sedi istituzionali continuerà senza sosta così come il nostro stimolo per addivenire a soluzioni concrete e efficaci. Ai cittadini però chiediamo una mano. L’estensione dell’area e le criticità legate al controllo del territorio richiedono collaborazione. Chiunque abbia contezza di qualche fenomeno delinquenziale o di inciviltà allerti celermente le autorità. Solo denunciando si potrà sconfiggere questo male che ammorba la nostra terra e arrestare i delinquenti che ci avvelenano. Invitiamo inoltre tutti a contribuire all’opera di controllo notturno dei volontari che segnalano i roghi e a usare la app della Sma Campania per geolocalizzare gli incendi permettendo ai vigili del fuoco e ai militari di arrivare in tempo rapido”.


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI