Napoletano dona ramoscello d’ulivo a soldato: la foto simbolo dello scambio al tempo del coronavirus
Apr 06, 2020 - Chiara Di Tommaso
Un piccolo gesto di pace che ha regalato un sorriso a chi in questi giorni è sempre in strada. A Napoli, un cittadino si è avvicinato a un ragazzo dell’esercito e gli ha regalato un ramoscello d’ulivo. Ieri infatti era la domenica delle palme. Nel capoluogo partenopeo, come in tutta Italia, erano vietate le funzioni religiose. I fedeli non si sono quindi potuti recare a messa e prendere il ramoscello d’ulivo.
Ma un napoletano ha deciso di non rinunciare alla tradizione dello scambio. A raccontare la storia è l’Esercito Italiano che ha postato sui suoi profili social le foto.
“Questa è l’Italia nostra! Un cittadino di Napoli questa mattina si è avvicinato ai nostri soldati impegnati nell’Operazione Strade Sicure e ha donato un ramoscello di Ulivo. Un gesto semplice che ci unisce in questa lotta! GRAZIE”.
E le immagini, rese ancora più suggestive dal Vesuvio sullo sfondo, in pochi minuti hanno fatto il giro del web. Lo scambio dei ramoscelli d’ulivo è infatti uno dei gesti di pace più significativi prima della Pasqua. Muniti di guanti e mascherine, a distanza di un metro, è avvenuto lo scambio del gesto di pace.
E soltanto pochi giorni fa, un’altra foto aveva fatto parlare di Napoli e del cuore dei suoi abitanti. Nei pressi di Capodimonte, era stata fermata una donna per un controllo dell’autocertificazione nell’ambito delle misure per l’emergenza anti-Coronavirus. La donna, al termine delle procedure, ha deciso di donare una rosa agli Agenti di Polizia. Un segno di ringraziamento per quanto fatto in questi giorni. Una foto che è stata postata sulla pagina Twitter della Polizia di Stato.
A Napoli Capodimonte una signora, fermata dagli agenti per i controlli sugli spostamenti per l’emergenza #COVIDー19, nel salutarli li ha ringraziati per il loro lavoro con una rosa#grazieanomeditutti #insiemecelafaremo#essercisempre#iorestoacasa #lamiciziaèunacosaseria pic.twitter.com/1KRpLq5YBN
— Polizia di Stato (@poliziadistato) April 3, 2020