Covid, ombrelloni distanti e spiagge a numero chiuso: il piano di Policastro e Maiori


La stagione estiva è ormai alle porte ma a causa del coronavirus, per il settore balneare è tempo di capire come gestire al meglio tale situazione di emergenza.

A stilare un piano spiaggia dettagliato contenente tutte le indicazioni necessarie per salvare la stagione balneare 2020 è stato il Comune di Santa Marina, paese del Cilento, le cui spiagge della frazione di Policastro Bussentino, sono molto ambite durante la stagione estiva.

Secondo il vademecum, che verrà inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e all’ANCI, ogni area verrà dotata di postazioni balneari che verranno numerate e saranno collocate a una distanza minima di cinque metri l’una dall’altra.

All’ingresso di ogni area ci sarà un unico varco di accesso, dotato di tutti i dispositivi di protezione individuale. All’arrivo gli utenti saranno registrati in un apposito registro, dovranno fornire un documento d’identità e verrà annotata anche la temperatura corporea. Inoltre, ogni postazione potrà ospitare fino a un massimo di quattro adulti o sei nel caso in cui si parli dello stesso nucleo familiare.

“L’amministrazione comunale – dichiara il sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato – ha predisposto le linee guida per la gestione diretta delle spiagge libere e di controllo delle aree demaniali in concessione, ovvero stabilimenti balneari, chioschi, attività diportistiche ecc., in previsione della possibilità di funzionamento degli stessi durante la fase 2-3 di Emergenza da Covid-19.

Questo piano spiaggia vedrà impegnato in prima linea il Comune, per mezzo degli uffici di vigilanza, al fine di garantire l’attivazione della macchina turistica in assoluta sicurezza e secondo le disposizioni di distanziamento sociale già previste per il controllo dell’attuale situazione pandemica.

L’intento è quello di garantire sia i diritti economici delle attività di iniziativa privata, che quelli dei cittadini che non possono sostenere i costi legati ai servizi balneari. Il Vademecum è composto – continua Fortunato – da regole semplici, chiare, potenzialmente applicabili a tutto il territorio nazionale.

Il mio auspicio è che anche gli altri sindaci dei comuni rivieraschi di tutta Italia, applichino questo tipo di piano mirato alla gestione delle spiagge in questo periodo di emergenza sanitaria, per la salvaguardia di tutti i cittadini e delle attività turistico-economiche in previsione della prossima stagione balneare 2020″.

Anche nel Comune di Maiori, il più vasto della costiera amalfitana, gli ombrelloni verranno piantati a distanza di qualche metro. Inoltre le spiagge saranno a numero chiuso e i vigili circoleranno tra i bagnanti per controllare che tutte le norme vengano rispettate.

Il sindaco Antonio Capone inoltre, ha assicurato che: “non ci saranno tratti di arenili incustoditi e la città balneare è già pronta a ripartire, in attesa delle indicazioni nazionali. Con tutti i sindaci della costiera abbiamo previsto una app per la prenotazione di lettini, ombrelloni e tavoli al ristorante. Ma anche le spiagge libere, seppure a numero chiuso, saranno accessibili a chi vorrà.

Qui, oltre ad igienizzare puntualmente i luoghi, piazzeremo degli stalli posti secondo le distanze che saranno consentite: quando ognuno di questi sarà occupato con i singoli ombrelloni, la spiaggia sarà da considerarsi piena. Gli agenti della polizia municipale gireranno tra i bagnanti per il rispetto delle regole ed utilizzeranno anche dei droni per vigilare su eventuali assembramenti. Ma – spiega Capone – i gestori dei lidi privati si sono anche offerti di supportarci nella sorveglianza delle zone pubbliche con i loro bagnini. Contiamo anche nell’aiuto di personaggi sportivi e influencer che sui social possano promuovere i nostri territori balneari soggiornando da noi, ne abbiamo già ingaggiati alcuni”.


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