Guardia di Finanza: scoperti 17 kg di cocaina purissima su un camion proveniente dall’Olanda

La Guardia di Finanza di Bologna indaga su un uomo originario di Torre del Greco per rapporti con la 'ndrangheta


Diciassette chilogrammi di cocaina purissima sono stati trovati e sequestrati dalla Guardia di Finanza di Napoli.
Nell’ambito della sistematica attività di controllo economico del territorio, specificamente orientata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha così tolto dal mercato la cocaina che se venduta avrebbe fruttato ben 5 milioni di euro.

I finanzieri hanno intercettato un autoarticolato sospetto proveniente dall’Olanda, procedendo all’ispezione, con l’ausilio del cane antidroga Frisbee. All’interno del mezzo è stata trovata la cocaina occultata in una borsa nascosta in un vano laterale del rimorchio. La coca, per rendere più facile il trasporto, era stata divisa in 15 panetti ricoperti di plastica nera sigillati.

Ma non è tutto. Sull’autoarticolato sono stati trovati e sequestrati anche 20 Kg. di tabacco trinciato per sigarette, provenienti dal Lussemburgo. L’autista, originario di Battipaglia, è stato tratto in arresto e portato presso la Casa Circondariale di Poggioreale.

La cocaina, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato circa 5 milioni di euro. Un altro colpo alla criminalità organizzata che segue quello effettuato in piena emergenza coronavirus in Italia. Come scritto nel comunicato diffuso dai finanzieri:

“La Guardia di Finanza di Napoli aveva scoperto e sequestrato oltre 400 mila euro in contanti, occultati in un doppiofondo ricavato nei sedili posteriori di un veicolo condotto da un cittadino albanese denunciato a piede libero. Quel denaro costituiva il provento della vendita di una o più partite di droga ad opera di un’organizzazione di narcotrafficanti e che il corriere albanese stava trasportando in un luogo sicuro, per essere poi reintrodotta nei circuiti illeciti e/o destinata ad operazioni di riciclaggio”.

Il 1 luglio invece è stato sequestrato nel Porto di Salerno un carico contenente la ‘droga dell’Isis’: 84 milioni di pasticche con il logo “captagon”, prodotte in Siria e pronte a essere immesse sul mercato.


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