Procida ce l’ha fatta, è ufficialmente candidata a Capitale della Cultura per l’anno 2022. Dopo Matera e Parma la prossima in lizza per il titolo potrebbe essere proprio l’isola di Procida.

La richiesta era stata inoltrata a Dicembre poi, in seguito al lockdown, tutto era stato fermato. Nell’impossibilità di svolgere le normali procedure di selezioni da parte del MiBact, Parma è stata dunque riconfermata Capitale della Cultura anche per l’anno 2021. In questo modo, le candidature presentate sono slittate all’anno 2022 e tra quelle accettate, con grande soddisfazione, vi è quella di Procida. A dare la notizia, entusiasta, è il sindaco Dino Ambrosino, che sul suo profilo Facebook si esprime così:

“Procida Capitale della Cultura è il progetto che più ci rappresenta. È stato sospeso per via del lockdown, ma in autunno riprendiamo la competizione per il titolo di città del 2022.”

Tra le ragioni, a sostegno della candidatura, non sono mancate sicuramente le numerosi tradizioni ed eventi culturali che da sempre caratterizzando l’isola:

“La nostra forte identità marinara e contadina, l’abbiamo proposta all’attenzione nazionale per ricordare che questo lembo di terra ha avuto la sua bella storia, nelle dinamiche del Regno Napoletano. Ce n’è traccia dovunque in giro per il territorio”.

Dopo la riapertura al turismo da parte dell’isola, l’attenzione adesso è puntata soprattutto all’onore che potrebbe ottenere la città qualora venisse scelta:

“Che grande onore avere i riflettori e le telecamere puntate addosso nel giorno della presentazione del logo a Napoli, in Città Metropolitana. Una ressa di giornalisti accorsi per Procida, e non per il sindaco di Procida. Una comunità viva, vivissima, nel bene e nel male, che custodisce ancora le tracce di una cultura millenaria. In bocca al lupo Procida!” ha concluso il Sindaco.

Non resta, dunque, che aspettare come si preparerà la città a questa nuova occasione di rilancio del territorio.