Covid, scaduta l’ordinanza di De Luca: riaprono parchi, lungomari e piazze


La giornata di ieri, 5 marzo, segnava la scadenza dell’ordinanza, emanata dal Presidente De Luca, con la quale si prorogava la chiusura di parchi, ville comunali, giardini pubblici, lungomari e piazze. Di conseguenza, restano in vigore le consuete norme da zona rossa, con il decadimento del rafforzamento di tali misure finora attuato dalla Regione.

Scadenza dell’ordinanza di De Luca: riaprono parchi e lungomari

Il provvedimento aveva subito una lieve modifica consentendo la riapertura delle attività mercatali limitatamente alla vendita dei generi alimentari, agricoli e florovivaistici. Ciò a patto che le amministrazioni comunali garantissero percorsi separati per evitare la formazione di assembramenti.

Diversi i parchi che questa mattina hanno riaperto i battenti, come nel caso della Mostra d’Oltremare: “Riapre il parco. Dal 6 aprile e con nuovi orari, dalle 7 alle 19.30, Mostra D’Oltremare è aperta al pubblico. Rispettiamo scrupolosamente le prescrizioni previste dal Dpcm governativo e dalle ordinanze regionali per continuare a vivere il nostro parco”.

Decadono, dunque, le restrizioni aggiuntive emanate dal Presidente De Luca ma la Campania continuerà ad osservare le norme della maggior fascia di rischio ancora per due settimane. Nell’ultima ordinanza firmata dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, infatti, si dispone l’estensione della zona rossa per la Regione a causa di un quadro epidemiologico ancora preoccupante.

La diffusione del covid ha spinto alcune amministrazioni comunali a propendere anche per la chiusura delle scuole. Queste ultime da domani, 7 aprile, potranno riaprire anche in zona rossa ma a causa dell’elevato numero di contagi diversi sindaci hanno deciso di prolungare la Dad.


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